Con Anonimo del 379 ci si riferisce ad un astrologo di ignota identità artefice di un Trattato sulle Stelle Fisse che scrisse presumibilmente nella città di Roma. Il testo di Anonimo del 379 è un importante riferimento per quanti vogliono studiare le stelle fisse perché è la prima testimonianza dove sono evidenziate una serie di descrizioni (in greco) su come le stelle vengono utilizzate e interpretate nel complesso capitolo dell’Astrologia Natale.

CONTESTO STORICO

A inizio del testo, Anonimo del 379 dichiara di scrivere durante il consolato di Quinto Clodio Ermogeniano Olibrio (politico romano di età imperiale, 361-384) e di  Decimo Magno Ausonio (poeta romano, 310-395; nacque sotto Costantino, considerato uno degli uomini più dotti della sua epoca a tal punto che nel 365 l’imperatore Valentiniano I lo chiamò a Roma come precettore del figlio Graziano) [riferimenti CCAG 5, 1, p. 198: 3-6].

La prova che il testo di Anonimo del 379 sia stato scritto sotto i cieli di Roma proviene dal testo stesso dove l’autore dichiara che non proporrà delineazioni in riferimento alla stella fissa Canopo proprio perché si trova a Roma, e la stessa non sorge a quella latitudine [riferimento CCAG 5, 1, p. 204: 4-8].

Secondo diverse congetture, è possibile ipotizzare che Anonimo del 379 è l’Astrologo Paolo Alessandrino, noto per la sua Introduzione pubblicata un anno prima, nel 378. Franz Cumont come Robert Schmidt sostengono questa ipotesi, a differenza di Pingree che senza troppe spiegazioni la rifiuta. Tale associazione è riportata in CCAG 5,1:194 e 199 dedicati proprio alle ipotesi sull’identità di Anonimo del 379 e sulla struttura dell’opera di cui riporto il breve passaggio in riferimento all’associazione tra Anonimo del 379 e Paolo Alessandrino.

STRUTTURA DELL’OPERA

È evidente che questo Trattato sulle Stelle Fisse faccia riferimento alle opere di Tolomeo, definito dallo stesso Anonimo come Divino. L’opera consiste nella descrizione interpretativa di una serie di stelle dotate di una certa luminosità (magnitudine). Ogni stella riproduce nature derivanti da due pianeti. L’influenza della stella è in particolare associata alla sua interazione con i punti strategici di una natività (genitura o tema di nascita), in particolare in riferimento ad un angolo (come l’Ascendente) e quando la stella si unisce alla Luna del nativo.

Per la prima volta il testo originale di Anonimo del 379 fu pubblicato da Franz Cumont nel 1904 nel Catalogus Codicum Astrologorum Graecorum Volume 5, Parte 1 ovvero Codicum Romanorum, ed. F. Boll e F. Cumont, Lamertin, Bruxelles, 1904 alle pagine 194 a 212, riportate in bibliografia con la versione PDF di questo capitolo.

TRADUZIONE IN ITALIANO

Bezza ha pubblicato la traduzione di questo trattato nel testo “Anonimo Anno 379, Stelle lucide, passionali, nocive e soccorritrici”, pubblicazione liberamente consultabile presso il sito dell’Associazione per lo studio dell’Astrologia Classica “Cielo e Terra” (link diretto del testo in italiano). Segue un breve passaggio di questa traduzione.

[…] se una di queste sorge all’oroscopo ovvero si leva al momento del parto o culmina (ci si riferisce alle stelle Regulus, Arturo, Arkytophylax, Aquila, Antares, dotate di natura o temperamento Giove Marte) fa coloro che hanno una tale disposizione: illustri generali, che sottomettono regioni e città e popoli, coloro che governano, che sono portati all’agire, gli insottomessi, coloro che parlano schiettamente, che hanno il gusto della lotta, che conducono a termine i loro propositi, efficaci, virili, vittoriosi, che danneggiano i propri nemici, opulenti e forse ricchissimi, d’animo grande e ambiziosi e generalmente non muoiono di buona morte; nascono inoltre gli amanti della caccia, i conoscitori e i proprietari di cavalli e quadrupedi. […]

Riferimenti

CCAG 5,1 da pagina 194 in poi, in riferimento alle informazioni su Anonimo 379 e al suo testo sulle stelle fisse LINK PDF

PROSSIMAMENTE L’ELENCO DELLE STELLE DI ANONIMO CON BREVI DESCRIZIONI

/ 5
Grazie per aver votato!