traduzione a cura di Almuten.it

Capitolo Tre Libro 1

Giudizio sul nascere e sulla difficoltà della madre

Se una donna partorisce e il nativo è un maschio, e se il Sole e la Luna e l’Ascendente si trovano in segni maschili, allora la sventura sfuggirà dal nativo come dalla madre. Se il nativo è femmina e trovi il Sole e la Luna nei segni femminili, così anche l’Ascendente, allora accadrà la stessa cosa. Ma se è contrario a ciò che ho indicato, allora sarà miseria e morte, specialmente quando troverai Saturno, difficile e lento, in un angolo, in un segno femminile, perché questo aumenterà la sua forza nel rispetto del male e della sventura sulla nascita. Se trovi Marte in una casa angolare, soprattutto in un segno femminile, dirai che la donna partorirà incurante di ciò che sta accadendo, il travaglio non sarà insopportabile perché Marte taglia e facilita l’emissione del feto. Guarda poi i segni se sono retti o curvi. Se trovi la Luna in quelli curvi e in aspetto ai malefici, non c’è nulla di buono per la donna che è resa infelice da questa indicazione. Se trovi entrambi i malefici in segni curvi, e la Luna è in una casa angolare in aspetto a loro, indica danno e sfortuna per la donna. Allo stesso modo, se trovi i malefici, entrambi, in un cardine e i due luminari, che sono Sole e Luna, senza aspetto con l’Ascendente, questa è un’indicazione malefica per la donna.

Commento al Capitolo Tre

Doroteo si sofferma in questo capitolo nella comprensione del giudizio o della sorte che avviene o si manifesta nella donna partoriente; sottolinea come la concordanza dei segni con il sesso biologico del nativo sia relazionata a sua volta ad un buon esito per la vita e per la sua sussistenza. Questo concetto come leggerete più avanti è molto frequente nelle trattazioni di Doroteo: affinché il nativo possa essere considerato forte, e affinché la sua vita possa essere considerata promettente, più cose devono concordare con la natura biologica del nascituro stesso. Infatti, l’autore sottintende come una nascita di un bambino di sesso biologico maschile se avviene con segni maschili poiché essi sono concordi alla natura biologica, è una testimonianza favorevole al nascituro stesso. Accenna, per poi approfondire più avanti, come il ruolo dei malefici sia determinante nella corruzione di una nascita: specialmente i malefici angolari (in un luogo angolare per intenderci casa uno, dieci, sette, quattro) e in aspetto con i luminari (Sole e Luna), specialmente quando questi aspetti sono di inimicizia, favoriscono alterazione, corruzione, instabilità per la sostanza del nativo.

Interessante l’indicazione che l’autore riporta sulla specifica condizione della donna partoriente: se Marte della donna partoriente è in un segno femminile, e posizionato in un certo modo, favorisce l’espulsione del feto perché Marte taglia o rievoca l’espulsione e il taglio del cordone ombelicale; se è favorevole alla donna partoriente nel suo progetto di nascita il parto sarà più veloce o meno travagliato. Indica come la Luna di nascita di una donna partoriente, quando è in aspetto ai malefici della natività, potrebbe deporre a favore di un parto travagliato o problematico, che mette a rischio la vita della donna o la vita del nascituro.

La stessa condizione di rischio si ha secondo Doroteo quando la Luna, e il Sole (di nascita… o di transito? Ritengo di transito perché riguarda il Sole e la Luna del nascituro), non formano aspetti con il grado zodiacale dell’Ascendente della donna. Poi si sofferma sui segni curvi e retti: infatti per via dell’inclinazione dell’eclittica rispetto all’equatore e per via dell’inclinazione dell’equatore rispetto all’orizzonte, i segni zodiacali sorgono e tramontano in tempi diversi. Di conseguenza i segni che sorgono / tramontano in un tempo minore di due ore sono detti segni curvi (ma anche obliqui o di breve ascensione); questi sono Capricorno, Acquario, Pesci, Ariete, Toro, Gemelli che possiamo definire come segni che sorgono / tramontano in modo veloce. Mentre i segni dello zodiaco che sorgono / tramontano in un tempo maggiore di due ore sono detti retti (ma anche di lunga ascensione); questi sono Cancro, Leone, Vergine, Bilancia, Scorpione, Sagittario che possiamo definire come segni che sorgono / tramontano in modo più lento.

Doroteo definisce i segni retti come adeguati affinché una certa azione sia sincera e costante. Retorio dice che i segni retti hanno significato sull’eutocia (dal dizionario Treccani: Eutocìa s. f. [dal gr. εὐτοκία «parto felice», comp. di εὖ «bene» e tema di τίκτω «generare»]. – Nel linguaggio medico, il normale espletamento del parto, che si svolge secondo lo schema fisiologico). Doroteo definisce i segni curvi come quelli prodromici all’insorgenza di eventi fallaci, incerti, instabili. Retorio dice che i segni curvi hanno significato sulla distocia (dal dizionario Treccani: Distocia s.f. – Parto difficile che richiede l’intervento ostetrico manuale o strumentale, parto cesareo o che, pur compiendosi con le forze naturali, mette in pericolo la vita della madre o del feto).

Nello specifico Doroteo riporta che se incontriamo entrambi i malefici della partoriente (Saturno e Marte) in segni curvi, e se la Luna è in una casa angolare in aspetto a loro, il rischio di danno e sfortuna per la donna è elevato, specialmente nell’atto espulsivo del feto a fine gravidanza. Stesso ragionamento potremmo farlo sul nativo: se la Luna è in aspetto a Marte Saturno in segni curvi, può indicarci una memoria di un parto travagliato e difficile per la madre e di conseguenza per il nascituro stesso. Ne consegue che la natura dei segni retti e curvi diventa di estrema importanza anche in altri ambiti astrologici, come in quelli elettivi o nell’astrologia delle interrogazioni, perché la loro natura può orientare in modo importante il giudizio finale.

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