Agostino Gemelli [flemmatico secondo la tecnica medievale] è stato un prete francescano, medico e psicologo, nonché accademico italiano. È appartenuto all’ordine francescano dei Frati Minori, ed ha fondato l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano e l’istituto secolare dei Missionari della regalità di Cristo e dell’Opera della Regalità.
Nella sua carta di nascita (RODDEN AA) troviamo interessanti riferimenti sulle sue propensioni professionali e sulle inclinazioni delle opere. Il primo dato che emerge è la Levata Eliaca di Mercurio che se anche retrogrado, è congiunto all’Ascendente, si dirige verso la dodicesima casa luogo degli ospedali ed è governatore della VI casa, luogo considerato tra quelli cadenti efficace per l’individuazione delle attitudini professionali perché è trigono al Medio Cielo; inoltre la VI è la casa dove ha sede la salute.
Se Mercurio è significatore delle opere, dice Tolomeo si avranno scrittori, grammatici, matematici, dottori, negozianti, banchieri, poeti, astrologi, preti. Le attitudini mercuriali associate ad Agostino Gemelli risuonano in modo convincente e coincidente, Mercurio inoltre ha come dispositore Saturno; Mercurio forma un aspetto di sestile a Saturno. Ci indica Tolomeo che quando Mercurio è signore dell’Azione ed è in aspetto a Saturno, il nativo sarà versato nelle cose sacre. Ma le attitudini alla professione sono indicate anche dalla natura della decima casa. Oltre a Mercurio, candidiamo come governatore della X casa Marte nel suo domicilio e all’interno della sua fazione, quella notturna. Un Marte che è anche Almuten di Mercurio, oltre ad essere Mercurio confine della cuspide della Decima Casa.
Quando anche Marte assume un ruolo significativo nelle inclinazioni delle opere, e quando ciò avviene insieme a Mercurio, Tolomeo ci dice che avremo gli scultori, gli armaioli, i fonditori, i lottatori, i medici, i chirurghi… ma anche i delatori!
Ibn Ezra indica che il secondo signore della triplicità della decima casa ci parla dell’autorevolezza del nativo, mentre il terzo delle qualità della sua professione. Il secondo signore della triplicità della decima casa è VENERE in esaltazione, in seconda casa, e il terzo signore è la LUNA in domicilio nel segno del Cancro. Entrambi gli astri sono nella triplicità di acqua e specialmente la Luna ha attinenza, poiché in domicilio, con la cura e la guarigione (addirittura in molti manoscritti medievali si consiglia di preparare galenici durante la Luna in Cancro perché saranno più efficaci nel curare).
La posizione di Marte in Terza casa è molto suggestiva. Essendo Governatore della X casa ed Almuten di Mercurio, ci da qualche informazione sulle attività e le opere di Agostino Gemelli. Marte in Terza casa non è una posizione molto facile… e va valutata in base alle circostanze. In genere Marte in Terza può fare i condottieri militari, gli adulteri … ma anche i blasfemi. Quindi la posizione di Marte in Terza crea qualche ostilità nella comunicazione e nel modo di porsi attraverso i linguaggi. Tuttavia la nascita è notturna anche se il Sole si appresta a sorgere, quindi è diminuito il male di Marte, ma notiamo una applicazione severa della Luna in Cancro in un aspetto di quadratura a Marte. L’aspetto evidenzia qualcosa di pernicioso e corruttivo, connessi anche alla figura materna, ma in particolare Valente identica il concetto di “insolenza”, quindi la Luna che si applica a Marte corrompe la capacità di analisi specialmente in questa condizione, ovvero la capacità di giudizio e ponderazione. Infatti Marte occupa un luogo proteso alla comunicazione e la Luna comunica con la cuspide della settima casa, la relazione con l’altro. Su Agostino Gemelli aleggiano ricostruzioni storiche ancora da confermare, ma comunque abbastanza spiacevoli: nel 1938 sappiamo che Gemelli appoggiò le leggi razziali, è considerato da molti storici uno degli esponenti di spicco dell’antiebraismo spiritualista che caratterizzò in particolare il razzismo fascista. Secondo F. Cuomo, Agostino Gemelli è tra i 360 aderenti al manifesto degli scienziati razzisti; noti sono alcuni suoi scritti contro l’ebraismo pubblicati durante il periodo fascista, il più noto è il necrologio di Felice Momigliano, pubblicato in Vita e Pensiero ovvero la rivista di quei tempi dell’Università Cattolica. Fu pubblicato in modo anonimo. A questo contenuto, Gemelli si limitò ad una nota pubblica, dove scrisse: «Un ebreo, professore di scuole medie, gran filosofo, grande socialista, Felice Momigliano, è morto suicida. I giornalisti senza spina dorsale hanno scritto necrologi piagnucolosi. Qualcuno ha accennato che era il Rettore dell’Università Mazziniana. Qualche altro ha ricordato che era un positivista in ritardo. Ma se insieme con il Positivismo, il Socialismo, il Libero Pensiero, e con il Momigliano morissero tutti i Giudei che continuano l’opera dei Giudei che hanno crocifisso Nostro Signore, non è vero che al mondo si starebbe meglio? Sarebbe una liberazione, ancora più completa se, prima di morire, pentiti, chiedessero l’acqua del Battesimo.» e dove si evidenzia chiaramente il suo disgusto blasfemico per i Giudei!
L’azione e le attività e le opere di Agostino Gemelli sono anche della natura di Marte e Tolomeo ci dice che quando le inclinazioni delle opere sono supportate anche da Marte, in concomitante presenza di Mercurio significatore delle attività naturali, abbiamo i delatori e i falsari, ovvero chi per vendetta o servilismo o ideologia, denuncia segretamente o si muove a denuncia ideologica con modi militari e/o politici. E in questo Agostino Gemelli presenta ombre in tal senso, incontrovertibili.
