ALMUTEN BONAPARTE
Risultato ottenuto dal computo
Saturno+Venere
Nel caso di Bonaparte, il tema è stato intanto rettificato per le ore 10:13. Dal calcolo dell’almuten dell’animo emerge una forte componente Venere, ma nell’anima vegetativa è anche presente una componente Saturno. La natura Saturno-Venere come Almuten dell’animo di Bonaparte, caratterizza le sue note inclinazioni tratte dalle sue biografie. Si dice di Napoleone che fosse nella prima parte della sua giovinezza molto restio alla socialità, e amava invece ritirarsi in solitudine, leggere, studiare. Nella vita adulta è invece emerso il suo lato più conquistatore, la sua prima esperienza sessuale la ebbe a 18 anni con una prostituta, solo successivamente si sposò ma portando avanti una nota intraprendenza sentimentale, che lo portò a frequenti tradimenti: i nomi noti che i biografi riportano delle sue amanti sono veramente numerose; Marguerite Pauline Bellisle Foures, Giuseppina Grassini, Luisa Caterina Eleonora Denuelle de la Plaigne, Maria Laczynska, Marguirete Josephine Weimer, Marie Francoise Pallapra, Marie Antoniette Duchatel, Carlotta Gazzani. La particolarità della sua intraprendenza sentimentale è quella di essere, raccontano i biografi, profondamente contrario a rendere pubblici certi comportamenti, e si racconta di come fosse molto critico nei confronti del tradimento sentimentale, più volte rimproverava i fratelli Luciano e Girolamo per la loro dissolutezza ostentante pubblicamente, riteneva altamente immorale che la cosa fosse compiuta senza le opportune preoccupazioni al fine di mantenere certe cose… riservate (biografia di Napoleone tratta dai racconti biografici di Costante Wairy, valletto di Napoleone). E proprio la natura dell’Almuten dell’animo di Bonaparte corrisponde incredibilmente a certe sue inclinazioni. Infatti scrive Tolomeo che quando Saturno Venere sono significatori dell’animo, in condizioni favorevoli, rende misogini, amanti degli anziani, della solitudine, inadatti ai trattenimenti, ineleganti, invidiosi, segregati e solitari, non accomodanti verso i sentimenti comuni, indovini, rivolti alle cose divine, pacifici, amanti delle scienze, fedeli e casti, prudenti e astinenti, tediosi e sospettosi, gelosi. Ma in condizioni sfavorevoli, Tolomeo dice che il nativo sarà incline alla dissolutezza, all’impudicizia, saranno fornicatori, sudici, turpi, lascivi, ingannatori delle donne, infami, imbecilli, dediti alle avventure amorose, superbi, dediti ad amori turpi, empi, persone che non venerano Dio, che ridono delle cose sacre, negromanti.
Ora tra le varie indicazioni che Tolomeo conferisce a Saturno Venere nelle inclinazioni dell’animo, sicuramente la parte legata alla dissolutezza affettiva corrisponde ai costumi di Bonaparte, in effetti Venere è controsetta, mentre Saturno rispetta la fazione diurna, è comunque in decima casa e nel segno del suo Esilio. Venere procede verso Saturno, la Luna è in Capricorno nella casa di Saturno e Mercurio è nei confini di Saturno. Da una parte Saturno ha conferito quel senso di superiorità nel nativo, nella biografia di Wairy è espressamente indicato come Bonaparte si sentisse autorizzato a concedersi ogni vizio e lusso, per la posizione ricoperta politicamente, come è noto il giudizio severo di Napoleone nei confronti della Chiesa, note le sue scappatelle amorose, insomma tutto si inquadra perfettamente nella natura Saturno-Venere indicata da Tolomeo.