INTRODUZIONE – Quando parliamo di Stelle Beheniane ci stiamo riferendo a15 stelle che appaiono per esempio nell’opuscolo denominato de quindecim stellis di un certo Hermes Abhaidimon. Sono riportati 15 sigilli o caratteri legati ad una stella fissa precisa, ogni stella è attribuita ad una gemma, ad una pianta, ad una immagine. Queste attribuzioni sarebbero alla base dell’arte talismanica che prevederebbe l’incisione in un momento opportuno (ovvero quando la Luna è unita alla Stella e in certe condizioni elettive) del sigillo e dell’immagine della stella, con appropriati contatti tra pieta e erbe associate: ciò favorirebbe alcune virtù a chi indosserà l’oggetto realizzato. Il testo pare aver avuto una certa diffusione, lo ritroviamo anche nella Confessio amantis di John Gower dove sono presentate un elenco di 15 stelle che sembrano proprio provenire dal De XV Stellis. La tradizione della magia araba ci può suggerire alcuni orientamenti sull’incisione delle immagini e dei sigilli delle quindici Beheniane. Per esempio molti manoscritti arabi indicano la necessità di lavorare nelle ore notturne, quando il Sole è tramontato e prima che il Sole sorga: questo è più che logico come fatto, perché il tramonto del Sole permette di vedere la volta celeste con le sue stelle che prima erano occultate dalla Luce del Sole nell’emisfero visibile. Vedere la stella e vedere la Luna vicino alla stella, conoscere la sua fase lunare, e operare in tal senso, chiarisce che la magia in ambito astrologico presupponeva una certa conoscenza astronomica. L’uso delle stelle in ambito magico è molto diverso dall’uso delle stelle in ambito genetliaco. Infatti, spesso alcune stelle usate nell’arte talismanica presentano virtù o significati molto diversi rispetto agli attributi che le stesse stelle hanno nella natività.

Immagine proveniente da alcuni testi di astronomia e fabbricazione di talismani (Harley MS 80) tratti da British Library sezione manoscritti digitalizzati.

La Stella Beheniana ANTARES è posizionata nella Costellazione dello Scorpione.

Posizione nella Longitudine Eclittica: 10° Sagittario 05′

PIETRA ASSOCIATA : Sardonica.

ERBA ASSOCIATA: Acetosella dei boschi ovvero Oxalis acetosella, pianta erbacea appartenente alla famiglia delle Oxalidacee.

INDICAZIONI TALISMANICHE: succo di acetosella con un poco di Tasso (taxus, albero appartenente alle conifere) posto sotto una pietra di sardonica rende sani (migliora il colorito delle persone), facilita la buona memoria e le attività mentali, favorisce la saggezza e bandisce i demoni.

NATURA PLANETARIA: Venere e Giove
IMMAGINE TALISMANICA: crea l'immagine di un uomo armato e che indossa un paramento, oppure l'immagine di uno scorpione.
SUGGERIMENTO PAROLA DA INCIDERE:  + exorcizo +

SIGILLO DI ANTARES

CONSIDERAZIONI: è una stella che in ambito talismanico pare abbia un grande potere esorcizzante, di bando, per allontanare i demoni ma anche gli scorpioni, e per favorire l’autorità, l’autorevolezza, la saggezza, la buona memoria e le attività in genere mentali e strategiche. Molto diverso invece il significato in ambito genetliaco come indicato più avanti.

ELEZIONE PER OPERARE IL BENE: la Luna è crescente e si avvicina ad Antares, la condizione migliore si avrà quando risulterà in aspetto a Venere e Giove, eviteremo relazioni ai malefici, e favoriremo Giove e Venere in posizioni adeguate, in luoghi forti, sicuramente più alti di Marte e Saturno. Luna e Antares sorgono all’ascendente oppure culminano al medio cielo.
ELEZIONE PER OPERARE IL MALE: niente da segnalare

OPINIONE PERSONALE: la natura Giove Venere di questa stella, rende Antares una luce molto interessante nei lavori talismanici, la sua capacità di allontanare gli scorpioni e i demoni fa comprendere bene il suo potenziale, la sua capacità di bando rispetto a tutto ciò che può risultare pericoloso o nocivo per la persona. Di conseguenza è associata anche alla buona salute o alla ripresa di un “buon colore” dell’incarnato ovvero favorirebbe una buona convalescenza.

ANTARES CARATTERISTICHE NELLA GENITURA: secondo ANONIMO DEL 379 in ascendente rende i nativi illustri, potenti, capaci, efficaci, virili, vittoriosi, mentre se si trova sul discendente apporta grandi prosperità grazie ai legami matrimoniali. Si segnala che molti autori sono invece propensi a indicare una natura distruttiva per Antares come per Cardano il quale dice “fa il nato crudele, rapace, violento” ma se è unita alla Luna all’Ascendente allora genera una buona sorte. Secondo il Cardano la stella di Antares agisce anche sui costumi della persona.

REALIZZARE UN TALISMANO

Alcuni consigli possono aiutarti nella realizzazione di un Talismano che è prima di tutto una forma di arte creativa. Infatti i talismani sono lo strumento in possesso degli Astrologi i quali devono conoscere i moti del cielo, e le proprietà naturali. Non parliamo di magia salomonica ma di una forma di arte in cui lo scopo finale è “unire” due “forme” in una sola “realtà”: unire l’alto con il basso, unire le nature del cielo con quelle dell’oggetto in terra, realizzando un prodotto finale che ha lo scopo di evidenziare, sottolineare e amplificare certe virtù e quindi certe proprietà. L’oggetto non deve essere necessariamente qualcosa da appendere al collo, spesso i talismani legati alle stelle sono realizzati direttamente sul pietre dure (specifiche in base alla stella a cui ci stiamo riferendo) su cui semplicemente incideremo sigillo e immagine, unitamente consiglio a delle parole chiavi che possano riassumere in un concetto sintetico la natura a cui volete attingere.

Quando parliamo di STELLE FISSE BEHENIANE ci riferiamo ad una selezione di 15 stelle fisse particolarmente utilizzate nell’astrologia medievale per scopi talismanici e non solo; è stato tramandato che in queste luci troviamo un potente potere capace in certe condizioni di imprimere virtù e nature in grado di infondere bene quanto male nel soggetto portatore o a cui è destinata l’opera talismanica. Ad ogni stella è stata associata una natura planetaria, una pietra, una serie di erbe e una funzione o proprietà talismanica. Per ricevere le virtù della stella dobbiamo imprimere il suo sigillo e la sua immagine in un momento in cui la Luna è congiunta alla stella a cui ci stiamo riferendo, in modo particolare quando tale unione avviene in Ascendente oppure in Medio Cielo. Secondo la tradizione medievale nell’arte talismanica si lavora di Notte specialmente quando stiamo operando con le Stelle Fisse; è necessario inoltre imprimere i significati delle stelle non solo con le loro immagini e i loro sigilli, ma anche con la pianta, o le erbe, associate alla stella.

MODO DI COSTRUIRE UN TALISMANO BEHENIANO
La modalità più semplice è incidere il sigillo della stella e l’immagine ad essa associata sulla pietra specificatamente legata alla stella con cui vogliamo lavorare. Le erbe associate si useranno per fumigare l’oggetto e nutrirlo costantemente. Altro metodo è unire più materiali da assemblare: una lastra di argento su cui ricavare una zona dove inserire le erbe della stella (all’interno di una capsula di argento per esempio da saldare sulla lastra), un altra area per inserire la pietra associata alla stella, e le aree rimanenti per incidere il sigillo e l’immagine della stella.

ERBA E PIETRA DEVONO TOCCARSI?
Pare nella descrizione che fa Marsilio Ficino che le pietre associate alle Beheniane per usi talismanici devono “toccare” l’erba associata alla stella. Questo significa letteralmente fare in modo che la pietra tocchi l’erba associata (solitamente i semi della pianta) oppure fumigare la pietra durante le incisioni con le parti essiccate della pianta associata alla stella.

SACCHETTO TALISMANICO – una possibile soluzione per un approccio semplice è quella di realizzare un sacchetto talismanico composto da un sacchetto di tela naturale del colore della pietra, sul sacchetto inciderete il sigillo ricamandolo con ago e filo o utilizzando tinture naturali (inchiostri naturali) nonché l’immagine associata alla stella, dentro il sacchetto porrete la pietra associata con le varie erbe e i vari ingredienti, sulla pietra inciderete almeno il sigillo della stella, richiuderete il sacchetto e lo porterete con voi.

STRUMENTI

Posso consigliare come strumenti importanti l’uso della “penna elettrica” ovvero una penna da incisione con punte diamantate che permettono di incidere la pietra. L’uso di colori acrilici per chi vuole, per colorare i solchi delle incisioni delle pietre. Per il resto serve il materiale associato alla stella, e saper eleggere un momento adeguato! Poi serve ovviamente creatività e predisposizione a questa forma di Arte.

5,0 / 5
Grazie per aver votato!