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Stelle Beheniane: DENEB ALGEDI

INTRODUZIONE – Quando parliamo di Stelle Beheniane ci stiamo riferendo a15 stelle che appaiono per esempio nell’opuscolo denominato de quindecim stellis di un certo Hermes Abhaidimon. Sono riportati 15 sigilli o caratteri legati ad una stella fissa precisa, ogni stella è attribuita ad una gemma, ad una pianta, ad una immagine. Queste attribuzioni sarebbero alla base dell’arte talismanica che prevederebbe l’incisione in un momento opportuno (ovvero quando la Luna è unita alla Stella e in certe condizioni elettive) del sigillo e dell’immagine della stella, con appropriati contatti tra pieta e erbe associate: ciò favorirebbe alcune virtù a chi indosserà l’oggetto realizzato. Il testo pare aver avuto una certa diffusione, lo ritroviamo anche nella Confessio amantis di John Gower dove sono presentate un elenco di 15 stelle che sembrano proprio provenire dal De XV Stellis. La tradizione della magia araba ci può suggerire alcuni orientamenti sull’incisione delle immagini e dei sigilli delle quindici Beheniane. Per esempio molti manoscritti arabi indicano la necessità di lavorare nelle ore notturne, quando il Sole è tramontato e prima che il Sole sorga: questo è più che logico come fatto, perché il tramonto del Sole permette di vedere la volta celeste con le sue stelle che prima erano occultate dalla Luce del Sole nell’emisfero visibile. Vedere la stella e vedere la Luna vicino alla stella, conoscere la sua fase lunare, e operare in tal senso, chiarisce che la magia in ambito astrologico presupponeva una certa conoscenza astronomica. L’uso delle stelle in ambito magico è molto diverso dall’uso delle stelle in ambito genetliaco. Infatti, spesso alcune stelle usate nell’arte talismanica presentano virtù o significati molto diversi rispetto agli attributi che le stesse stelle hanno nella natività.

Immagine proveniente da alcuni testi di astronomia e fabbricazione di talismani (Harley MS 80) tratti da British Library sezione manoscritti digitalizzati.

La Stella Beheniana DENEB ALGEDI è posizionata nella Costellazione del Capricorno.

Posizione nella Longitudine Eclittica: 23° Acquario 52′

PIETRA ASSOCIATA : Calcedonio.

ERBA ASSOCIATA: Maggiorana ovvero l’origano maggiorana è una erbacea perenne aromatica appartenente alla famiglia delle Lamiaceae e al genere Origanum. È conosciuta anche con il nome di Persia.

INDICAZIONI TALISMANICHE: succo di maggioranna messo sotto un calcedonio, e quando la Luna è congiunta all’Ascendente con la coda del Capricorno (Deneb Algedi) favorisce nelle cause legali, migliora, custodisce e mantiene la casa sicura, accresce le ricchezze.

NATURA PLANETARIA: Saturno e Mercurio
IMMAGINE TALISMANICA: crea l'immagine di un cervo, o di una capra, o di un uomo arrabbiato.
SUGGERIMENTO PAROLA DA INCIDERE:  + abundantia + securitas + victoria +

SIGILLO DI DENEB ALGEDI

CONSIDERAZIONI: nelle operazioni talismaniche la stella favorisce il buon esito nelle controversie legali, e favorirebbe la protezione della proprietà e delle ricchezze in genere, nonché il loro accrescimento.

ELEZIONE PER OPERARE IL BENE: la Luna è crescente e si avvicina a Deneb Algedi, meglio lavorare nell’ora di Mercurio e con un buon rapporto Luna Mercurio. Saturno sia in qualche dignità essenziale. Evitare il contatto Luna-Marte.
ELEZIONE PER OPERARE IL MALE: niente da segnalare

OPINIONE PERSONALE: la letteratura è scarsa su Deneb Algedi, Robson indica che la stella crea benevolenza quanto distruttività, genera o promuove vita quanto morte. In ambito talismanico meglio evitare relazioni della Luna con Deneb Algedi quando è in aspetto a Marte (qualsiasi aspetto). Lavoreremo nelle ore notturne.

DENEB ALGEDI CARATTERISTICHE NELLA GENITURA: non ci sono molte indicazioni relative a Deneb Algedi. Ci troviamo tuttavia sulla coda del Capricorno Celeste. Alcuni autori considerano le code degli animali stellati aree di luci passionali, ovvero che possono generare corruzione nei costumi, ma anche passioni incontrollate, è in genere considerata una stella che può favorire bene quanto male.

REALIZZARE UN TALISMANO

Alcuni consigli possono aiutarti nella realizzazione di un Talismano che è prima di tutto una forma di arte creativa. Infatti i talismani sono lo strumento in possesso degli Astrologi i quali devono conoscere i moti del cielo, e le proprietà naturali. Non parliamo di magia salomonica ma di una forma di arte in cui lo scopo finale è “unire” due “forme” in una sola “realtà”: unire l’alto con il basso, unire le nature del cielo con quelle dell’oggetto in terra, realizzando un prodotto finale che ha lo scopo di evidenziare, sottolineare e amplificare certe virtù e quindi certe proprietà. L’oggetto non deve essere necessariamente qualcosa da appendere al collo, spesso i talismani legati alle stelle sono realizzati direttamente sul pietre dure (specifiche in base alla stella a cui ci stiamo riferendo) su cui semplicemente incideremo sigillo e immagine, unitamente consiglio a delle parole chiavi che possano riassumere in un concetto sintetico la natura a cui volete attingere.

Quando parliamo di STELLE FISSE BEHENIANE ci riferiamo ad una selezione di 15 stelle fisse particolarmente utilizzate nell’astrologia medievale per scopi talismanici e non solo; è stato tramandato che in queste luci troviamo un potente potere capace in certe condizioni di imprimere virtù e nature in grado di infondere bene quanto male nel soggetto portatore o a cui è destinata l’opera talismanica. Ad ogni stella è stata associata una natura planetaria, una pietra, una serie di erbe e una funzione o proprietà talismanica. Per ricevere le virtù della stella dobbiamo imprimere il suo sigillo e la sua immagine in un momento in cui la Luna è congiunta alla stella a cui ci stiamo riferendo, in modo particolare quando tale unione avviene in Ascendente oppure in Medio Cielo. Secondo la tradizione medievale nell’arte talismanica si lavora di Notte specialmente quando stiamo operando con le Stelle Fisse; è necessario inoltre imprimere i significati delle stelle non solo con le loro immagini e i loro sigilli, ma anche con la pianta, o le erbe, associate alla stella.

MODO DI COSTRUIRE UN TALISMANO BEHENIANO
La modalità più semplice è incidere il sigillo della stella e l’immagine ad essa associata sulla pietra specificatamente legata alla stella con cui vogliamo lavorare. Le erbe associate si useranno per fumigare l’oggetto e nutrirlo costantemente. Altro metodo è unire più materiali da assemblare: una lastra di argento su cui ricavare una zona dove inserire le erbe della stella (all’interno di una capsula di argento per esempio da saldare sulla lastra), un altra area per inserire la pietra associata alla stella, e le aree rimanenti per incidere il sigillo e l’immagine della stella.

ERBA E PIETRA DEVONO TOCCARSI?
Pare nella descrizione che fa Marsilio Ficino che le pietre associate alle Beheniane per usi talismanici devono “toccare” l’erba associata alla stella. Questo significa letteralmente fare in modo che la pietra tocchi l’erba associata (solitamente i semi della pianta) oppure fumigare la pietra durante le incisioni con le parti essiccate della pianta associata alla stella.

SACCHETTO TALISMANICO – una possibile soluzione per un approccio semplice è quella di realizzare un sacchetto talismanico composto da un sacchetto di tela naturale del colore della pietra, sul sacchetto inciderete il sigillo ricamandolo con ago e filo o utilizzando tinture naturali (inchiostri naturali) nonché l’immagine associata alla stella, dentro il sacchetto porrete la pietra associata con le varie erbe e i vari ingredienti, sulla pietra inciderete almeno il sigillo della stella, richiuderete il sacchetto e lo porterete con voi.

STRUMENTI

Posso consigliare come strumenti importanti l’uso della “penna elettrica” ovvero una penna da incisione con punte diamantate che permettono di incidere la pietra. L’uso di colori acrilici per chi vuole, per colorare i solchi delle incisioni delle pietre. Per il resto serve il materiale associato alla stella, e saper eleggere un momento adeguato! Poi serve ovviamente creatività e predisposizione a questa forma di Arte.

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Stelle Beheniane: VEGA

INTRODUZIONE – Quando parliamo di Stelle Beheniane ci stiamo riferendo a15 stelle che appaiono per esempio nell’opuscolo denominato de quindecim stellis di un certo Hermes Abhaidimon. Sono riportati 15 sigilli o caratteri legati ad una stella fissa precisa, ogni stella è attribuita ad una gemma, ad una pianta, ad una immagine. Queste attribuzioni sarebbero alla base dell’arte talismanica che prevederebbe l’incisione in un momento opportuno (ovvero quando la Luna è unita alla Stella e in certe condizioni elettive) del sigillo e dell’immagine della stella, con appropriati contatti tra pieta e erbe associate: ciò favorirebbe alcune virtù a chi indosserà l’oggetto realizzato. Il testo pare aver avuto una certa diffusione, lo ritroviamo anche nella Confessio amantis di John Gower dove sono presentate un elenco di 15 stelle che sembrano proprio provenire dal De XV Stellis. La tradizione della magia araba ci può suggerire alcuni orientamenti sull’incisione delle immagini e dei sigilli delle quindici Beheniane. Per esempio molti manoscritti arabi indicano la necessità di lavorare nelle ore notturne, quando il Sole è tramontato e prima che il Sole sorga: questo è più che logico come fatto, perché il tramonto del Sole permette di vedere la volta celeste con le sue stelle che prima erano occultate dalla Luce del Sole nell’emisfero visibile. Vedere la stella e vedere la Luna vicino alla stella, conoscere la sua fase lunare, e operare in tal senso, chiarisce che la magia in ambito astrologico presupponeva una certa conoscenza astronomica. L’uso delle stelle in ambito magico è molto diverso dall’uso delle stelle in ambito genetliaco. Infatti, spesso alcune stelle usate nell’arte talismanica presentano virtù o significati molto diversi rispetto agli attributi che le stesse stelle hanno nella natività.

Immagine proveniente da alcuni testi di astronomia e fabbricazione di talismani (Harley MS 80) tratti da British Library sezione manoscritti digitalizzati.

La Stella Beheniana VEGA è posizionata nella Costellazione della Lyra.

Posizione nella Longitudine Eclittica: 15° Capricorno 38′

PIETRA ASSOCIATA : Crisolito.

ERBA ASSOCIATA: Santoreggia ovvero Satureja L., è un genere di piante spermatofite dicotiledoni della famiglia delle Lamiaceae.

INDICAZIONI TALISMANICHE: succo di santoreggia con pari quantità di erba detta fumaria (Fumaria officinalis) a contatto con un crisolito protegge dalla scabbia, dai demoni, dai fantasmi notturni e dalle paure.

NATURA PLANETARIA: Mercurio e Venere
IMMAGINE TALISMANICA: crea l'immagine di un avvoltoio, o di una gallina, o di un viaggiatore.
SUGGERIMENTO PAROLA DA INCIDERE:  + animus + fidentia + tutela +

SIGILLO DI VEGA

CONSIDERAZIONI: è una stella che in ambito talismanico pare essere associata a lavori connessi alla fiducia e alla sicurezza, alla protezione dai demoni e dai fantasmi, è una stella che protegge da tutto ciò che incute paura e di cui non conosciamo esattamente la forma.

ELEZIONE PER OPERARE IL BENE: la Luna è crescente e si avvicina a Vega, ha aspetti buoni a Mercurio e a Venere, si trova sull’Ascendente oppure è culminante. Eviteremo relazioni della Luna a Marte e Saturno, inoltre Mercurio deve essere più alto di Marte e Saturno, così anche Venere, entrambi in posizioni favorevoli. Disabiliteremo il più possibile i malefici.
ELEZIONE PER OPERARE IL MALE: niente da segnalare

OPINIONE PERSONALE: la natura Mercurio e Venere di questa stella favorisce la quiete della mente, conferisce fiducia, uno stato di pace e serenità, nell’arte talismanica allontanerebbe i demoni dalla persona, ma anche tutte quelle entità notturne che causano incubi e inquietudini.

VEGA CARATTERISTICHE NELLA GENITURA: secondo ANONIMO DEL 379 in ascendente rende i nativi noti, famosi, eruditi, ricchi di risorse, amanti delle dissertazioni filosofiche, eloquenti, creativi, perspicaci, ingegnosi, amanti della musica e delle arti, di buon cuore, piacevoli, lieti, assennati, riflessivi, fortunati. L’Anonimo segnala nature più violente di Vega quando la stella in una genitura si presenta con Marte angolare, allora il nativo potrebbe incorrere in cose spiacevoli a causa delle passioni incontrollate.

REALIZZARE UN TALISMANO

Alcuni consigli possono aiutarti nella realizzazione di un Talismano che è prima di tutto una forma di arte creativa. Infatti i talismani sono lo strumento in possesso degli Astrologi i quali devono conoscere i moti del cielo, e le proprietà naturali. Non parliamo di magia salomonica ma di una forma di arte in cui lo scopo finale è “unire” due “forme” in una sola “realtà”: unire l’alto con il basso, unire le nature del cielo con quelle dell’oggetto in terra, realizzando un prodotto finale che ha lo scopo di evidenziare, sottolineare e amplificare certe virtù e quindi certe proprietà. L’oggetto non deve essere necessariamente qualcosa da appendere al collo, spesso i talismani legati alle stelle sono realizzati direttamente sul pietre dure (specifiche in base alla stella a cui ci stiamo riferendo) su cui semplicemente incideremo sigillo e immagine, unitamente consiglio a delle parole chiavi che possano riassumere in un concetto sintetico la natura a cui volete attingere.

Quando parliamo di STELLE FISSE BEHENIANE ci riferiamo ad una selezione di 15 stelle fisse particolarmente utilizzate nell’astrologia medievale per scopi talismanici e non solo; è stato tramandato che in queste luci troviamo un potente potere capace in certe condizioni di imprimere virtù e nature in grado di infondere bene quanto male nel soggetto portatore o a cui è destinata l’opera talismanica. Ad ogni stella è stata associata una natura planetaria, una pietra, una serie di erbe e una funzione o proprietà talismanica. Per ricevere le virtù della stella dobbiamo imprimere il suo sigillo e la sua immagine in un momento in cui la Luna è congiunta alla stella a cui ci stiamo riferendo, in modo particolare quando tale unione avviene in Ascendente oppure in Medio Cielo. Secondo la tradizione medievale nell’arte talismanica si lavora di Notte specialmente quando stiamo operando con le Stelle Fisse; è necessario inoltre imprimere i significati delle stelle non solo con le loro immagini e i loro sigilli, ma anche con la pianta, o le erbe, associate alla stella.

MODO DI COSTRUIRE UN TALISMANO BEHENIANO
La modalità più semplice è incidere il sigillo della stella e l’immagine ad essa associata sulla pietra specificatamente legata alla stella con cui vogliamo lavorare. Le erbe associate si useranno per fumigare l’oggetto e nutrirlo costantemente. Altro metodo è unire più materiali da assemblare: una lastra di argento su cui ricavare una zona dove inserire le erbe della stella (all’interno di una capsula di argento per esempio da saldare sulla lastra), un altra area per inserire la pietra associata alla stella, e le aree rimanenti per incidere il sigillo e l’immagine della stella.

ERBA E PIETRA DEVONO TOCCARSI?
Pare nella descrizione che fa Marsilio Ficino che le pietre associate alle Beheniane per usi talismanici devono “toccare” l’erba associata alla stella. Questo significa letteralmente fare in modo che la pietra tocchi l’erba associata (solitamente i semi della pianta) oppure fumigare la pietra durante le incisioni con le parti essiccate della pianta associata alla stella.

SACCHETTO TALISMANICO – una possibile soluzione per un approccio semplice è quella di realizzare un sacchetto talismanico composto da un sacchetto di tela naturale del colore della pietra, sul sacchetto inciderete il sigillo ricamandolo con ago e filo o utilizzando tinture naturali (inchiostri naturali) nonché l’immagine associata alla stella, dentro il sacchetto porrete la pietra associata con le varie erbe e i vari ingredienti, sulla pietra inciderete almeno il sigillo della stella, richiuderete il sacchetto e lo porterete con voi.

STRUMENTI

Posso consigliare come strumenti importanti l’uso della “penna elettrica” ovvero una penna da incisione con punte diamantate che permettono di incidere la pietra. L’uso di colori acrilici per chi vuole, per colorare i solchi delle incisioni delle pietre. Per il resto serve il materiale associato alla stella, e saper eleggere un momento adeguato! Poi serve ovviamente creatività e predisposizione a questa forma di Arte.

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Stelle Beheniane: ANTARES

INTRODUZIONE – Quando parliamo di Stelle Beheniane ci stiamo riferendo a15 stelle che appaiono per esempio nell’opuscolo denominato de quindecim stellis di un certo Hermes Abhaidimon. Sono riportati 15 sigilli o caratteri legati ad una stella fissa precisa, ogni stella è attribuita ad una gemma, ad una pianta, ad una immagine. Queste attribuzioni sarebbero alla base dell’arte talismanica che prevederebbe l’incisione in un momento opportuno (ovvero quando la Luna è unita alla Stella e in certe condizioni elettive) del sigillo e dell’immagine della stella, con appropriati contatti tra pieta e erbe associate: ciò favorirebbe alcune virtù a chi indosserà l’oggetto realizzato. Il testo pare aver avuto una certa diffusione, lo ritroviamo anche nella Confessio amantis di John Gower dove sono presentate un elenco di 15 stelle che sembrano proprio provenire dal De XV Stellis. La tradizione della magia araba ci può suggerire alcuni orientamenti sull’incisione delle immagini e dei sigilli delle quindici Beheniane. Per esempio molti manoscritti arabi indicano la necessità di lavorare nelle ore notturne, quando il Sole è tramontato e prima che il Sole sorga: questo è più che logico come fatto, perché il tramonto del Sole permette di vedere la volta celeste con le sue stelle che prima erano occultate dalla Luce del Sole nell’emisfero visibile. Vedere la stella e vedere la Luna vicino alla stella, conoscere la sua fase lunare, e operare in tal senso, chiarisce che la magia in ambito astrologico presupponeva una certa conoscenza astronomica. L’uso delle stelle in ambito magico è molto diverso dall’uso delle stelle in ambito genetliaco. Infatti, spesso alcune stelle usate nell’arte talismanica presentano virtù o significati molto diversi rispetto agli attributi che le stesse stelle hanno nella natività.

Immagine proveniente da alcuni testi di astronomia e fabbricazione di talismani (Harley MS 80) tratti da British Library sezione manoscritti digitalizzati.

La Stella Beheniana ANTARES è posizionata nella Costellazione dello Scorpione.

Posizione nella Longitudine Eclittica: 10° Sagittario 05′

PIETRA ASSOCIATA : Sardonica.

ERBA ASSOCIATA: Acetosella dei boschi ovvero Oxalis acetosella, pianta erbacea appartenente alla famiglia delle Oxalidacee.

INDICAZIONI TALISMANICHE: succo di acetosella con un poco di Tasso (taxus, albero appartenente alle conifere) posto sotto una pietra di sardonica rende sani (migliora il colorito delle persone), facilita la buona memoria e le attività mentali, favorisce la saggezza e bandisce i demoni.

NATURA PLANETARIA: Venere e Giove
IMMAGINE TALISMANICA: crea l'immagine di un uomo armato e che indossa un paramento, oppure l'immagine di uno scorpione.
SUGGERIMENTO PAROLA DA INCIDERE:  + exorcizo +

SIGILLO DI ANTARES

CONSIDERAZIONI: è una stella che in ambito talismanico pare abbia un grande potere esorcizzante, di bando, per allontanare i demoni ma anche gli scorpioni, e per favorire l’autorità, l’autorevolezza, la saggezza, la buona memoria e le attività in genere mentali e strategiche. Molto diverso invece il significato in ambito genetliaco come indicato più avanti.

ELEZIONE PER OPERARE IL BENE: la Luna è crescente e si avvicina ad Antares, la condizione migliore si avrà quando risulterà in aspetto a Venere e Giove, eviteremo relazioni ai malefici, e favoriremo Giove e Venere in posizioni adeguate, in luoghi forti, sicuramente più alti di Marte e Saturno. Luna e Antares sorgono all’ascendente oppure culminano al medio cielo.
ELEZIONE PER OPERARE IL MALE: niente da segnalare

OPINIONE PERSONALE: la natura Giove Venere di questa stella, rende Antares una luce molto interessante nei lavori talismanici, la sua capacità di allontanare gli scorpioni e i demoni fa comprendere bene il suo potenziale, la sua capacità di bando rispetto a tutto ciò che può risultare pericoloso o nocivo per la persona. Di conseguenza è associata anche alla buona salute o alla ripresa di un “buon colore” dell’incarnato ovvero favorirebbe una buona convalescenza.

ANTARES CARATTERISTICHE NELLA GENITURA: secondo ANONIMO DEL 379 in ascendente rende i nativi illustri, potenti, capaci, efficaci, virili, vittoriosi, mentre se si trova sul discendente apporta grandi prosperità grazie ai legami matrimoniali. Si segnala che molti autori sono invece propensi a indicare una natura distruttiva per Antares come per Cardano il quale dice “fa il nato crudele, rapace, violento” ma se è unita alla Luna all’Ascendente allora genera una buona sorte. Secondo il Cardano la stella di Antares agisce anche sui costumi della persona.

REALIZZARE UN TALISMANO

Alcuni consigli possono aiutarti nella realizzazione di un Talismano che è prima di tutto una forma di arte creativa. Infatti i talismani sono lo strumento in possesso degli Astrologi i quali devono conoscere i moti del cielo, e le proprietà naturali. Non parliamo di magia salomonica ma di una forma di arte in cui lo scopo finale è “unire” due “forme” in una sola “realtà”: unire l’alto con il basso, unire le nature del cielo con quelle dell’oggetto in terra, realizzando un prodotto finale che ha lo scopo di evidenziare, sottolineare e amplificare certe virtù e quindi certe proprietà. L’oggetto non deve essere necessariamente qualcosa da appendere al collo, spesso i talismani legati alle stelle sono realizzati direttamente sul pietre dure (specifiche in base alla stella a cui ci stiamo riferendo) su cui semplicemente incideremo sigillo e immagine, unitamente consiglio a delle parole chiavi che possano riassumere in un concetto sintetico la natura a cui volete attingere.

Quando parliamo di STELLE FISSE BEHENIANE ci riferiamo ad una selezione di 15 stelle fisse particolarmente utilizzate nell’astrologia medievale per scopi talismanici e non solo; è stato tramandato che in queste luci troviamo un potente potere capace in certe condizioni di imprimere virtù e nature in grado di infondere bene quanto male nel soggetto portatore o a cui è destinata l’opera talismanica. Ad ogni stella è stata associata una natura planetaria, una pietra, una serie di erbe e una funzione o proprietà talismanica. Per ricevere le virtù della stella dobbiamo imprimere il suo sigillo e la sua immagine in un momento in cui la Luna è congiunta alla stella a cui ci stiamo riferendo, in modo particolare quando tale unione avviene in Ascendente oppure in Medio Cielo. Secondo la tradizione medievale nell’arte talismanica si lavora di Notte specialmente quando stiamo operando con le Stelle Fisse; è necessario inoltre imprimere i significati delle stelle non solo con le loro immagini e i loro sigilli, ma anche con la pianta, o le erbe, associate alla stella.

MODO DI COSTRUIRE UN TALISMANO BEHENIANO
La modalità più semplice è incidere il sigillo della stella e l’immagine ad essa associata sulla pietra specificatamente legata alla stella con cui vogliamo lavorare. Le erbe associate si useranno per fumigare l’oggetto e nutrirlo costantemente. Altro metodo è unire più materiali da assemblare: una lastra di argento su cui ricavare una zona dove inserire le erbe della stella (all’interno di una capsula di argento per esempio da saldare sulla lastra), un altra area per inserire la pietra associata alla stella, e le aree rimanenti per incidere il sigillo e l’immagine della stella.

ERBA E PIETRA DEVONO TOCCARSI?
Pare nella descrizione che fa Marsilio Ficino che le pietre associate alle Beheniane per usi talismanici devono “toccare” l’erba associata alla stella. Questo significa letteralmente fare in modo che la pietra tocchi l’erba associata (solitamente i semi della pianta) oppure fumigare la pietra durante le incisioni con le parti essiccate della pianta associata alla stella.

SACCHETTO TALISMANICO – una possibile soluzione per un approccio semplice è quella di realizzare un sacchetto talismanico composto da un sacchetto di tela naturale del colore della pietra, sul sacchetto inciderete il sigillo ricamandolo con ago e filo o utilizzando tinture naturali (inchiostri naturali) nonché l’immagine associata alla stella, dentro il sacchetto porrete la pietra associata con le varie erbe e i vari ingredienti, sulla pietra inciderete almeno il sigillo della stella, richiuderete il sacchetto e lo porterete con voi.

STRUMENTI

Posso consigliare come strumenti importanti l’uso della “penna elettrica” ovvero una penna da incisione con punte diamantate che permettono di incidere la pietra. L’uso di colori acrilici per chi vuole, per colorare i solchi delle incisioni delle pietre. Per il resto serve il materiale associato alla stella, e saper eleggere un momento adeguato! Poi serve ovviamente creatività e predisposizione a questa forma di Arte.

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Stelle Beheniane: ALPHECCA

INTRODUZIONE – Quando parliamo di Stelle Beheniane ci stiamo riferendo a15 stelle che appaiono per esempio nell’opuscolo denominato de quindecim stellis di un certo Hermes Abhaidimon. Sono riportati 15 sigilli o caratteri legati ad una stella fissa precisa, ogni stella è attribuita ad una gemma, ad una pianta, ad una immagine. Queste attribuzioni sarebbero alla base dell’arte talismanica che prevederebbe l’incisione in un momento opportuno (ovvero quando la Luna è unita alla Stella e in certe condizioni elettive) del sigillo e dell’immagine della stella, con appropriati contatti tra pieta e erbe associate: ciò favorirebbe alcune virtù a chi indosserà l’oggetto realizzato. Il testo pare aver avuto una certa diffusione, lo ritroviamo anche nella Confessio amantis di John Gower dove sono presentate un elenco di 15 stelle che sembrano proprio provenire dal De XV Stellis. La tradizione della magia araba ci può suggerire alcuni orientamenti sull’incisione delle immagini e dei sigilli delle quindici Beheniane. Per esempio molti manoscritti arabi indicano la necessità di lavorare nelle ore notturne, quando il Sole è tramontato e prima che il Sole sorga: questo è più che logico come fatto, perché il tramonto del Sole permette di vedere la volta celeste con le sue stelle che prima erano occultate dalla Luce del Sole nell’emisfero visibile. Vedere la stella e vedere la Luna vicino alla stella, conoscere la sua fase lunare, e operare in tal senso, chiarisce che la magia in ambito astrologico presupponeva una certa conoscenza astronomica. L’uso delle stelle in ambito magico è molto diverso dall’uso delle stelle in ambito genetliaco. Infatti, spesso alcune stelle usate nell’arte talismanica presentano virtù o significati molto diversi rispetto agli attributi che le stesse stelle hanno nella natività.

Immagine proveniente da alcuni testi di astronomia e fabbricazione di talismani (Harley MS 80) tratti da British Library sezione manoscritti digitalizzati.

La Stella Beheniana ALPHECCA è posizionata nella Costellazione Corona Boreale.

Posizione nella Longitudine Eclittica: 12° Scorpione 37′

PIETRA ASSOCIATA : Topazio.

ERBA ASSOCIATA: Rosmarino (Salvia rosmarinus Schleid.) è una pianta aromatica perenne appartenente alla famiglia delle Lamiaceae.

INDICAZIONI TALISMANICHE: succo di rosmarino con parti uguali di trifoglio ed edera, posti sotto un topazio, rendono gli uomini casti e ricchi di onori, l’amicizia.

NATURA PLANETARIA: Venere e Marte
IMMAGINE TALISMANICA: crea l'immagine di una gallina o di un uomo con una corona in testa.
SUGGERIMENTO PAROLA DA INCIDERE:  + impero + benevolentia + dignitas +

SIGILLO DI ALPHECCA

CONSIDERAZIONI: è una stella in genere benigna, concede regalità, onori, portamento regale e nobile, favorisce il bene, l’amicizia, l’eleganza, la benevolenza, la fortuna in genere, la castità e la purezza, la riconciliazione, la riappacificazione.

ELEZIONE PER OPERARE IL BENE: la Luna è crescente e si avvicina ad Alphecca, la condizione migliore si avrà quando risulterà in aspetto a Venere, eviterei aspetti ai malefici. Luna e Alphecca sono all’Ascendente o culminano, siamo nelle ore notturne, e nell’ora di Venere.
ELEZIONE PER OPERARE IL MALE: niente da segnalare

OPINIONE PERSONALE: in genere è stata sempre considerata una stella benigna, conferisce capacità artistiche e poetiche, raffinatezza, amabilità, gentilezza, intelligenza.

ALPHECCA CARATTERISTICHE NELLA GENITURA: secondo ANONIMO DEL 379 quando all’Ascendente o al culmine genera persone che saranno note, famose, ricche, erudite, filosofiche, eloquenti, creative, amanti della musica, delle arti, di buon cuore, piacevoli, lieti, riflessivi, abili, fortunati.

REALIZZARE UN TALISMANO

Alcuni consigli possono aiutarti nella realizzazione di un Talismano che è prima di tutto una forma di arte creativa. Infatti i talismani sono lo strumento in possesso degli Astrologi i quali devono conoscere i moti del cielo, e le proprietà naturali. Non parliamo di magia salomonica ma di una forma di arte in cui lo scopo finale è “unire” due “forme” in una sola “realtà”: unire l’alto con il basso, unire le nature del cielo con quelle dell’oggetto in terra, realizzando un prodotto finale che ha lo scopo di evidenziare, sottolineare e amplificare certe virtù e quindi certe proprietà. L’oggetto non deve essere necessariamente qualcosa da appendere al collo, spesso i talismani legati alle stelle sono realizzati direttamente sul pietre dure (specifiche in base alla stella a cui ci stiamo riferendo) su cui semplicemente incideremo sigillo e immagine, unitamente consiglio a delle parole chiavi che possano riassumere in un concetto sintetico la natura a cui volete attingere.

Quando parliamo di STELLE FISSE BEHENIANE ci riferiamo ad una selezione di 15 stelle fisse particolarmente utilizzate nell’astrologia medievale per scopi talismanici e non solo; è stato tramandato che in queste luci troviamo un potente potere capace in certe condizioni di imprimere virtù e nature in grado di infondere bene quanto male nel soggetto portatore o a cui è destinata l’opera talismanica. Ad ogni stella è stata associata una natura planetaria, una pietra, una serie di erbe e una funzione o proprietà talismanica. Per ricevere le virtù della stella dobbiamo imprimere il suo sigillo e la sua immagine in un momento in cui la Luna è congiunta alla stella a cui ci stiamo riferendo, in modo particolare quando tale unione avviene in Ascendente oppure in Medio Cielo. Secondo la tradizione medievale nell’arte talismanica si lavora di Notte specialmente quando stiamo operando con le Stelle Fisse; è necessario inoltre imprimere i significati delle stelle non solo con le loro immagini e i loro sigilli, ma anche con la pianta, o le erbe, associate alla stella.

MODO DI COSTRUIRE UN TALISMANO BEHENIANO
La modalità più semplice è incidere il sigillo della stella e l’immagine ad essa associata sulla pietra specificatamente legata alla stella con cui vogliamo lavorare. Le erbe associate si useranno per fumigare l’oggetto e nutrirlo costantemente. Altro metodo è unire più materiali da assemblare: una lastra di argento su cui ricavare una zona dove inserire le erbe della stella (all’interno di una capsula di argento per esempio da saldare sulla lastra), un altra area per inserire la pietra associata alla stella, e le aree rimanenti per incidere il sigillo e l’immagine della stella.

ERBA E PIETRA DEVONO TOCCARSI?
Pare nella descrizione che fa Marsilio Ficino che le pietre associate alle Beheniane per usi talismanici devono “toccare” l’erba associata alla stella. Questo significa letteralmente fare in modo che la pietra tocchi l’erba associata (solitamente i semi della pianta) oppure fumigare la pietra durante le incisioni con le parti essiccate della pianta associata alla stella.

SACCHETTO TALISMANICO – una possibile soluzione per un approccio semplice è quella di realizzare un sacchetto talismanico composto da un sacchetto di tela naturale del colore della pietra, sul sacchetto inciderete il sigillo ricamandolo con ago e filo o utilizzando tinture naturali (inchiostri naturali) nonché l’immagine associata alla stella, dentro il sacchetto porrete la pietra associata con le varie erbe e i vari ingredienti, sulla pietra inciderete almeno il sigillo della stella, richiuderete il sacchetto e lo porterete con voi.

STRUMENTI

Posso consigliare come strumenti importanti l’uso della “penna elettrica” ovvero una penna da incisione con punte diamantate che permettono di incidere la pietra. L’uso di colori acrilici per chi vuole, per colorare i solchi delle incisioni delle pietre. Per il resto serve il materiale associato alla stella, e saper eleggere un momento adeguato! Poi serve ovviamente creatività e predisposizione a questa forma di Arte.

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Stelle Beheniane: ARCTURUS

INTRODUZIONE – Quando parliamo di Stelle Beheniane ci stiamo riferendo a15 stelle che appaiono per esempio nell’opuscolo denominato de quindecim stellis di un certo Hermes Abhaidimon. Sono riportati 15 sigilli o caratteri legati ad una stella fissa precisa, ogni stella è attribuita ad una gemma, ad una pianta, ad una immagine. Queste attribuzioni sarebbero alla base dell’arte talismanica che prevederebbe l’incisione in un momento opportuno (ovvero quando la Luna è unita alla Stella e in certe condizioni elettive) del sigillo e dell’immagine della stella, con appropriati contatti tra pieta e erbe associate: ciò favorirebbe alcune virtù a chi indosserà l’oggetto realizzato. Il testo pare aver avuto una certa diffusione, lo ritroviamo anche nella Confessio amantis di John Gower dove sono presentate un elenco di 15 stelle che sembrano proprio provenire dal De XV Stellis. La tradizione della magia araba ci può suggerire alcuni orientamenti sull’incisione delle immagini e dei sigilli delle quindici Beheniane. Per esempio molti manoscritti arabi indicano la necessità di lavorare nelle ore notturne, quando il Sole è tramontato e prima che il Sole sorga: questo è più che logico come fatto, perché il tramonto del Sole permette di vedere la volta celeste con le sue stelle che prima erano occultate dalla Luce del Sole nell’emisfero visibile. Vedere la stella e vedere la Luna vicino alla stella, conoscere la sua fase lunare, e operare in tal senso, chiarisce che la magia in ambito astrologico presupponeva una certa conoscenza astronomica. L’uso delle stelle in ambito magico è molto diverso dall’uso delle stelle in ambito genetliaco. Infatti, spesso alcune stelle usate nell’arte talismanica presentano virtù o significati molto diversi rispetto agli attributi che le stesse stelle hanno nella natività.

Immagine proveniente da alcuni testi di astronomia e fabbricazione di talismani (Harley MS 80) tratti da British Library sezione manoscritti digitalizzati.

La Stella Beheniana ARCTURUS è posizionata nella Costellazione Arctophylax.

Posizione nella Longitudine Eclittica: 24° Bilancia 33′

PIETRA ASSOCIATA : Diaspro (verde… rosso).

ERBA ASSOCIATA: Plantago lanceolata o piantaggine, pianta arbacea officinale perenne, famiglia Plantaginaceae. In genere ci si riferisce a piantaggine maggiore ovvero Plantago major

INDICAZIONI TALISMANICHE: succo di piantaggine unito a semi e radice della stessa pianta, posti con un diaspro verde attenua le febbri e trattiene il flusso di sangue.

NATURA PLANETARIA: Giove e Marte
IMMAGINE TALISMANICA: crea l'immagine di un cavallo, o di un lupo, oppure di un uomo che danza.
SUGGERIMENTO PAROLA DA INCIDERE:  + febrim depollens + revalesco + diligenza +

SIGILLO DI ARCTURUS

CONSIDERAZIONI: è una stella che in ambito talismanico è stata spesso considerata capace di attenuare o guarire dalla febbre (quindi anche dalle infezioni), nonché per arrestare le emorragie. La sua pietra il diaspro veniva in effetti anche posizionata sopra le ferite infette o sanguinanti, per trattenere il sangue o per cercare di curare l’infezione. Sul piano più generale, questa luce è usata per favorire la sanità del corpo, e per affrontare qualsiasi duello ed eventuali rischi dai duelli quindi per prevenire ferite o conseguenze rischiose da eventuali duelli, In senso ancor più generale conferisce autorità, capacità di attacco, di difesa, di reagire, dunque aumento della velocità di guarigione o di ripresa o una veloce convalescenza.

ELEZIONE PER OPERARE IL BENE: la Luna è crescente e si avvicina ad Arcturus, la condizione migliore si avrà quando risulterà in aspetto a Giove, eviterei aspetti ai malefici. Luna e Arcturus sono all’Ascendente e nelle ore notturne, e nell’ora di Giove.
ELEZIONE PER OPERARE IL MALE: ritengo che la Luna con Arcturus in aspetto a Marte possa aumentare invece l’infiammazione, il sanguinamento, o eventi cruenti, eviterei quindi di lavorare con Luna-Marte quando la Luna è con Arcturus.

OPINIONE PERSONALE: è una stella che ha a che fare con persone illustri, con militari, con l’azione militare, con chi governa le cose, inoltre non annuncerebbe una buona morte. Quindi dal punto di vista talismanico opererei con attenzione evitando appunto le relazioni Luna Marte e favorendo invece quelle Luna Giove.

ARCTURUS CARATTERISTICHE NELLA GENITURA: secondo ANONIMO DEL 379 quando all’Ascendente o al culmine genera persone illustri che sottomettono regioni, città e popoli, genera chi governa e comanda, chi è pronto all’agire in modo veloce, gli insottomessi, gli ambiziosi.

REALIZZARE UN TALISMANO

Alcuni consigli possono aiutarti nella realizzazione di un Talismano che è prima di tutto una forma di arte creativa. Infatti i talismani sono lo strumento in possesso degli Astrologi i quali devono conoscere i moti del cielo, e le proprietà naturali. Non parliamo di magia salomonica ma di una forma di arte in cui lo scopo finale è “unire” due “forme” in una sola “realtà”: unire l’alto con il basso, unire le nature del cielo con quelle dell’oggetto in terra, realizzando un prodotto finale che ha lo scopo di evidenziare, sottolineare e amplificare certe virtù e quindi certe proprietà. L’oggetto non deve essere necessariamente qualcosa da appendere al collo, spesso i talismani legati alle stelle sono realizzati direttamente sul pietre dure (specifiche in base alla stella a cui ci stiamo riferendo) su cui semplicemente incideremo sigillo e immagine, unitamente consiglio a delle parole chiavi che possano riassumere in un concetto sintetico la natura a cui volete attingere.

Quando parliamo di STELLE FISSE BEHENIANE ci riferiamo ad una selezione di 15 stelle fisse particolarmente utilizzate nell’astrologia medievale per scopi talismanici e non solo; è stato tramandato che in queste luci troviamo un potente potere capace in certe condizioni di imprimere virtù e nature in grado di infondere bene quanto male nel soggetto portatore o a cui è destinata l’opera talismanica. Ad ogni stella è stata associata una natura planetaria, una pietra, una serie di erbe e una funzione o proprietà talismanica. Per ricevere le virtù della stella dobbiamo imprimere il suo sigillo e la sua immagine in un momento in cui la Luna è congiunta alla stella a cui ci stiamo riferendo, in modo particolare quando tale unione avviene in Ascendente oppure in Medio Cielo. Secondo la tradizione medievale nell’arte talismanica si lavora di Notte specialmente quando stiamo operando con le Stelle Fisse; è necessario inoltre imprimere i significati delle stelle non solo con le loro immagini e i loro sigilli, ma anche con la pianta, o le erbe, associate alla stella.

MODO DI COSTRUIRE UN TALISMANO BEHENIANO
La modalità più semplice è incidere il sigillo della stella e l’immagine ad essa associata sulla pietra specificatamente legata alla stella con cui vogliamo lavorare. Le erbe associate si useranno per fumigare l’oggetto e nutrirlo costantemente. Altro metodo è unire più materiali da assemblare: una lastra di argento su cui ricavare una zona dove inserire le erbe della stella (all’interno di una capsula di argento per esempio da saldare sulla lastra), un altra area per inserire la pietra associata alla stella, e le aree rimanenti per incidere il sigillo e l’immagine della stella.

ERBA E PIETRA DEVONO TOCCARSI?
Pare nella descrizione che fa Marsilio Ficino che le pietre associate alle Beheniane per usi talismanici devono “toccare” l’erba associata alla stella. Questo significa letteralmente fare in modo che la pietra tocchi l’erba associata (solitamente i semi della pianta) oppure fumigare la pietra durante le incisioni con le parti essiccate della pianta associata alla stella.

SACCHETTO TALISMANICO – una possibile soluzione per un approccio semplice è quella di realizzare un sacchetto talismanico composto da un sacchetto di tela naturale del colore della pietra, sul sacchetto inciderete il sigillo ricamandolo con ago e filo o utilizzando tinture naturali (inchiostri naturali) nonché l’immagine associata alla stella, dentro il sacchetto porrete la pietra associata con le varie erbe e i vari ingredienti, sulla pietra inciderete almeno il sigillo della stella, richiuderete il sacchetto e lo porterete con voi.

STRUMENTI

Posso consigliare come strumenti importanti l’uso della “penna elettrica” ovvero una penna da incisione con punte diamantate che permettono di incidere la pietra. L’uso di colori acrilici per chi vuole, per colorare i solchi delle incisioni delle pietre. Per il resto serve il materiale associato alla stella, e saper eleggere un momento adeguato! Poi serve ovviamente creatività e predisposizione a questa forma di Arte.

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Stelle Beheniane: SPICA

INTRODUZIONE – Quando parliamo di Stelle Beheniane ci stiamo riferendo a15 stelle che appaiono per esempio nell’opuscolo denominato de quindecim stellis di un certo Hermes Abhaidimon. Sono riportati 15 sigilli o caratteri legati ad una stella fissa precisa, ogni stella è attribuita ad una gemma, ad una pianta, ad una immagine. Queste attribuzioni sarebbero alla base dell’arte talismanica che prevederebbe l’incisione in un momento opportuno (ovvero quando la Luna è unita alla Stella e in certe condizioni elettive) del sigillo e dell’immagine della stella, con appropriati contatti tra pieta e erbe associate: ciò favorirebbe alcune virtù a chi indosserà l’oggetto realizzato. Il testo pare aver avuto una certa diffusione, lo ritroviamo anche nella Confessio amantis di John Gower dove sono presentate un elenco di 15 stelle che sembrano proprio provenire dal De XV Stellis. La tradizione della magia araba ci può suggerire alcuni orientamenti sull’incisione delle immagini e dei sigilli delle quindici Beheniane. Per esempio molti manoscritti arabi indicano la necessità di lavorare nelle ore notturne, quando il Sole è tramontato e prima che il Sole sorga: questo è più che logico come fatto, perché il tramonto del Sole permette di vedere la volta celeste con le sue stelle che prima erano occultate dalla Luce del Sole nell’emisfero visibile. Vedere la stella e vedere la Luna vicino alla stella, conoscere la sua fase lunare, e operare in tal senso, chiarisce che la magia in ambito astrologico presupponeva una certa conoscenza astronomica. L’uso delle stelle in ambito magico è molto diverso dall’uso delle stelle in ambito genetliaco. Infatti, spesso alcune stelle usate nell’arte talismanica presentano virtù o significati molto diversi rispetto agli attributi che le stesse stelle hanno nella natività.

Immagine proveniente da alcuni testi di astronomia e fabbricazione di talismani (Harley MS 80) tratti da British Library sezione manoscritti digitalizzati.

La Stella Beheniana Spica è posizionata nella Costellazione della Vergine.

Posizione nella Longitudine Eclittica: 24° Bilancia 10′

PIETRA ASSOCIATA : Smeraldo

ERBA ASSOCIATA: Salvia genere di pianta spermatofita dicotiledone della famiglia delle Lamiaceae, la stessa famiglia del timo e della menta.

INDICAZIONI TALISMANICHE: succo di salvia con trifoglio, pervinca, assenzio, mandragola, metti sotto una pietra di smeraldo per aumentare ed accumulare le ricchezze, per la vittoria nelle cause legali, per liberare dal male e da ogni tipo di angoscia.

NATURA PLANETARIA: Venere e Mercurio
IMMAGINE TALISMANICA: crea l'immagine di un uccello, oppure di un uomo carico di mercanzie (un commerciante).
SUGGERIMENTO PAROLA DA INCIDERE:  + negotium + quies + rem familiarem augeo +

SIGILLO DI SPICA

CONSIDERAZIONI: è da sempre considerata una stella benefica, di grande prestigio, una luce legata alla mente, alla capacità di accumulo, alla buona fortuna o buona sorte.

ELEZIONE PER OPERARE IL BENE: la Luna è crescente e si avvicina a Spica, la condizione migliore si avrà quando risulterà in aspetto a Venere e/o a Mercurio, evitare aspetti ai malefici, lavorare di notte quando Luna e Spica fanno “capolino” dall’Ascendente, lavorare nell’ora di Mercurio o nell’ora di Venere. Bene anche Luna Spica al Medio Cielo purché sia in ore notturne.
ELEZIONE PER OPERARE IL MALE: nulla da evidenziare.

OPINIONE PERSONALE: è una stella benefica di protezione, arricchimento, per migliorare le proprie attività lavorative, o per migliorare le trattative economiche, legali, per dare inizio a progetti o lavori, per promuovere tranquillità, pace, armonia, serenità, fortuna, propizia per ogni questione. La considero una stella buona per ogni questione, benefica e fortunata, essendo poi una stella all’interno di una costellazione dalla forma umana, è adatta per valorizzare e promuovere ogni tipo di bene individuale, è quella che definisco “stella universale” ovvero andiamo sempre sul sicuro quando lavoriamo con spica, per qualsiasi questione.

SPICA CARATTERISTICHE NELLA GENITURA: secondo ANONIMO DEL 379 rende i nativi noti, famosi, ricchi di risorse, eruditi, amanti delle dissertazioni filosofiche, eloquenti, creativi, perspicaci, ingegnosi, amanti della musica, delle arti, di buon cuore, piacevoli, lieti, riflessivi, abili, fortunati specialmente quando in Ascendente o in Medio Cielo unitamente ad una buona relazione con il Sole e/o la Luna, oppure quando risulta unita al Governatore dell’Ascendente o al Signore della Genitura, molto efficace sulla mente e sulle opere quando è unita al significatore della mente e delle opere del nativo. Ci sono tuttavia alcuni casi come quando è in relazione a Marte o a Saturno che può invece favorire un certo grado di lascività ma rimane comunque una stella benefica e capace anche di diminuire il male.

REALIZZARE UN TALISMANO

Alcuni consigli possono aiutarti nella realizzazione di un Talismano che è prima di tutto una forma di arte creativa. Infatti i talismani sono lo strumento in possesso degli Astrologi i quali devono conoscere i moti del cielo, e le proprietà naturali. Non parliamo di magia salomonica ma di una forma di arte in cui lo scopo finale è “unire” due “forme” in una sola “realtà”: unire l’alto con il basso, unire le nature del cielo con quelle dell’oggetto in terra, realizzando un prodotto finale che ha lo scopo di evidenziare, sottolineare e amplificare certe virtù e quindi certe proprietà. L’oggetto non deve essere necessariamente qualcosa da appendere al collo, spesso i talismani legati alle stelle sono realizzati direttamente sul pietre dure (specifiche in base alla stella a cui ci stiamo riferendo) su cui semplicemente incideremo sigillo e immagine, unitamente consiglio a delle parole chiavi che possano riassumere in un concetto sintetico la natura a cui volete attingere.

Quando parliamo di STELLE FISSE BEHENIANE ci riferiamo ad una selezione di 15 stelle fisse particolarmente utilizzate nell’astrologia medievale per scopi talismanici e non solo; è stato tramandato che in queste luci troviamo un potente potere capace in certe condizioni di imprimere virtù e nature in grado di infondere bene quanto male nel soggetto portatore o a cui è destinata l’opera talismanica. Ad ogni stella è stata associata una natura planetaria, una pietra, una serie di erbe e una funzione o proprietà talismanica. Per ricevere le virtù della stella dobbiamo imprimere il suo sigillo e la sua immagine in un momento in cui la Luna è congiunta alla stella a cui ci stiamo riferendo, in modo particolare quando tale unione avviene in Ascendente oppure in Medio Cielo. Secondo la tradizione medievale nell’arte talismanica si lavora di Notte specialmente quando stiamo operando con le Stelle Fisse; è necessario inoltre imprimere i significati delle stelle non solo con le loro immagini e i loro sigilli, ma anche con la pianta, o le erbe, associate alla stella.

MODO DI COSTRUIRE UN TALISMANO BEHENIANO
La modalità più semplice è incidere il sigillo della stella e l’immagine ad essa associata sulla pietra specificatamente legata alla stella con cui vogliamo lavorare. Le erbe associate si useranno per fumigare l’oggetto e nutrirlo costantemente. Altro metodo è unire più materiali da assemblare: una lastra di argento su cui ricavare una zona dove inserire le erbe della stella (all’interno di una capsula di argento per esempio da saldare sulla lastra), un altra area per inserire la pietra associata alla stella, e le aree rimanenti per incidere il sigillo e l’immagine della stella.

ERBA E PIETRA DEVONO TOCCARSI?
Pare nella descrizione che fa Marsilio Ficino che le pietre associate alle Beheniane per usi talismanici devono “toccare” l’erba associata alla stella. Questo significa letteralmente fare in modo che la pietra tocchi l’erba associata (solitamente i semi della pianta) oppure fumigare la pietra durante le incisioni con le parti essiccate della pianta associata alla stella.

SACCHETTO TALISMANICO – una possibile soluzione per un approccio semplice è quella di realizzare un sacchetto talismanico composto da un sacchetto di tela naturale del colore della pietra, sul sacchetto inciderete il sigillo ricamandolo con ago e filo o utilizzando tinture naturali (inchiostri naturali) nonché l’immagine associata alla stella, dentro il sacchetto porrete la pietra associata con le varie erbe e i vari ingredienti, sulla pietra inciderete almeno il sigillo della stella, richiuderete il sacchetto e lo porterete con voi.

STRUMENTI

Posso consigliare come strumenti importanti l’uso della “penna elettrica” ovvero una penna da incisione con punte diamantate che permettono di incidere la pietra. L’uso di colori acrilici per chi vuole, per colorare i solchi delle incisioni delle pietre. Per il resto serve il materiale associato alla stella, e saper eleggere un momento adeguato! Poi serve ovviamente creatività e predisposizione a questa forma di Arte.

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Stelle Beheniane: ALGORAB

INTRODUZIONE – Quando parliamo di Stelle Beheniane ci stiamo riferendo a15 stelle che appaiono per esempio nell’opuscolo denominato de quindecim stellis di un certo Hermes Abhaidimon. Sono riportati 15 sigilli o caratteri legati ad una stella fissa precisa, ogni stella è attribuita ad una gemma, ad una pianta, ad una immagine. Queste attribuzioni sarebbero alla base dell’arte talismanica che prevederebbe l’incisione in un momento opportuno (ovvero quando la Luna è unita alla Stella e in certe condizioni elettive) del sigillo e dell’immagine della stella, con appropriati contatti tra pieta e erbe associate: ciò favorirebbe alcune virtù a chi indosserà l’oggetto realizzato. Il testo pare aver avuto una certa diffusione, lo ritroviamo anche nella Confessio amantis di John Gower dove sono presentate un elenco di 15 stelle che sembrano proprio provenire dal De XV Stellis. La tradizione della magia araba ci può suggerire alcuni orientamenti sull’incisione delle immagini e dei sigilli delle quindici Beheniane. Per esempio molti manoscritti arabi indicano la necessità di lavorare nelle ore notturne, quando il Sole è tramontato e prima che il Sole sorga: questo è più che logico come fatto, perché il tramonto del Sole permette di vedere la volta celeste con le sue stelle che prima erano occultate dalla Luce del Sole nell’emisfero visibile. Vedere la stella e vedere la Luna vicino alla stella, conoscere la sua fase lunare, e operare in tal senso, chiarisce che la magia in ambito astrologico presupponeva una certa conoscenza astronomica. L’uso delle stelle in ambito magico è molto diverso dall’uso delle stelle in ambito genetliaco. Infatti, spesso alcune stelle usate nell’arte talismanica presentano virtù o significati molto diversi rispetto agli attributi che le stesse stelle hanno nella natività.

Immagine proveniente da alcuni testi di astronomia e fabbricazione di talismani (Harley MS 80) tratti da British Library sezione manoscritti digitalizzati.

La Stella Beheniana Algorab è posizionata nella Costellazione del Corvo.

Posizione nella Longitudine Eclittica: 13° Bilancia 46′

PIETRA ASSOCIATA : Onice

ERBA ASSOCIATA: Arctium lappa ovvero bardana, pianta appartenente alla famiglia delle Asteraceae.

INDICAZIONI TALISMANICHE: metti in contatto la pietra di onice con semi, foglie e radici di bardana, unisci la lingua di una rana, rende gli uomini arrabbiati, odiosi e malvagi, audaci, e provoca gli incubi. Altrimenti scaccia e protegge dai demoni e dai venti maligni (ovvero dagli spiriti corrotti).

NATURA PLANETARIA: Saturno Marte
IMMAGINE TALISMANICA: crea l'immagine di un corvo, o di un serpente, oppure di un uomo oscuro vestito di nero.

SUGGERIMENTO PAROLA DA INCIDERE: + ex tenebris ad lucem + (per scopi benefici) + ex lucem ad tenebris + (per scopi malefici)

SIGILLO DI ALGORAB

CONSIDERAZIONI: la stella ha una evidenza malefica, ma in certe condizioni proteggerebbe proprio dal male. E’ bene operare con attenzione.

ELEZIONE PER OPERARE IL BENE: la Luna è crescente e si avvicina ad Algorab, e si applica a Giove o a Venere, non ha alcun aspetto a Marte e a Saturno che devono essere disabilitati in case cadenti e non devono risultare sopra l’orizzonte, Luna e Algorab sono unite all’Ascendente oppure al Medio Cielo, Venere e Giove devono essere visibili per fase eliaca nonché essere sopra l’orizzonte, opereremo nell’ora di Giove o di Venere o della Luna. Opereremo nelle ore notturne.
ELEZIONE PER OPERARE IL MALE: per operare invece i caratteri malefici della stella la Luna è calante e si unisce ad Algorab all’Ascendente o al Medio Cielo, ed ha aspetti con Saturno o con Marte, non ha aspetti con i benefici che sono cadenti, Marte e Saturno sono più alti di Giove e Venere, Giove e Venere sono cadenti e nell’emisfero invisibile. La massima condizione nefasta si ha quando Luna e Sole sono uniti e congiunti ad Algorab all’Ascendente o al Medio Cielo. Condizione ulteriormente peggiore si ha quando ciò avviene durante una eclissi di sole.

OPINIONE PERSONALE: è una stella nefasta ma opererebbe anche contro il male.

ALGORAB CARATTERISTICHE NELLA GENITURA: la letteratura è scarsa al riguardo, ma Tolomeo associa la costellazione del corvo alla natura Marte e Saturno, diversi autori indicano che Algorab all’Ascendente o al Medio Cielo determina temperamenti competitivi, distruttivi, inclinerebbe alla malvagità diabolica, all’oscenità, alla distruttività a meno dell’intervento dei benefici che diminuiranno il male.

REALIZZARE UN TALISMANO

Alcuni consigli possono aiutarti nella realizzazione di un Talismano che è prima di tutto una forma di arte creativa. Infatti i talismani sono lo strumento in possesso degli Astrologi i quali devono conoscere i moti del cielo, e le proprietà naturali. Non parliamo di magia salomonica ma di una forma di arte in cui lo scopo finale è “unire” due “forme” in una sola “realtà”: unire l’alto con il basso, unire le nature del cielo con quelle dell’oggetto in terra, realizzando un prodotto finale che ha lo scopo di evidenziare, sottolineare e amplificare certe virtù e quindi certe proprietà. L’oggetto non deve essere necessariamente qualcosa da appendere al collo, spesso i talismani legati alle stelle sono realizzati direttamente sul pietre dure (specifiche in base alla stella a cui ci stiamo riferendo) su cui semplicemente incideremo sigillo e immagine, unitamente consiglio a delle parole chiavi che possano riassumere in un concetto sintetico la natura a cui volete attingere.

Quando parliamo di STELLE FISSE BEHENIANE ci riferiamo ad una selezione di 15 stelle fisse particolarmente utilizzate nell’astrologia medievale per scopi talismanici e non solo; è stato tramandato che in queste luci troviamo un potente potere capace in certe condizioni di imprimere virtù e nature in grado di infondere bene quanto male nel soggetto portatore o a cui è destinata l’opera talismanica. Ad ogni stella è stata associata una natura planetaria, una pietra, una serie di erbe e una funzione o proprietà talismanica. Per ricevere le virtù della stella dobbiamo imprimere il suo sigillo e la sua immagine in un momento in cui la Luna è congiunta alla stella a cui ci stiamo riferendo, in modo particolare quando tale unione avviene in Ascendente oppure in Medio Cielo. Secondo la tradizione medievale nell’arte talismanica si lavora di Notte specialmente quando stiamo operando con le Stelle Fisse; è necessario inoltre imprimere i significati delle stelle non solo con le loro immagini e i loro sigilli, ma anche con la pianta, o le erbe, associate alla stella.

MODO DI COSTRUIRE UN TALISMANO BEHENIANO
La modalità più semplice è incidere il sigillo della stella e l’immagine ad essa associata sulla pietra specificatamente legata alla stella con cui vogliamo lavorare. Le erbe associate si useranno per fumigare l’oggetto e nutrirlo costantemente. Altro metodo è unire più materiali da assemblare: una lastra di argento su cui ricavare una zona dove inserire le erbe della stella (all’interno di una capsula di argento per esempio da saldare sulla lastra), un altra area per inserire la pietra associata alla stella, e le aree rimanenti per incidere il sigillo e l’immagine della stella.

ERBA E PIETRA DEVONO TOCCARSI?
Pare nella descrizione che fa Marsilio Ficino che le pietre associate alle Beheniane per usi talismanici devono “toccare” l’erba associata alla stella. Questo significa letteralmente fare in modo che la pietra tocchi l’erba associata (solitamente i semi della pianta) oppure fumigare la pietra durante le incisioni con le parti essiccate della pianta associata alla stella.

SACCHETTO TALISMANICO – una possibile soluzione per un approccio semplice è quella di realizzare un sacchetto talismanico composto da un sacchetto di tela naturale del colore della pietra, sul sacchetto inciderete il sigillo ricamandolo con ago e filo o utilizzando tinture naturali (inchiostri naturali) nonché l’immagine associata alla stella, dentro il sacchetto porrete la pietra associata con le varie erbe e i vari ingredienti, sulla pietra inciderete almeno il sigillo della stella, richiuderete il sacchetto e lo porterete con voi.

STRUMENTI

Posso consigliare come strumenti importanti l’uso della “penna elettrica” ovvero una penna da incisione con punte diamantate che permettono di incidere la pietra. L’uso di colori acrilici per chi vuole, per colorare i solchi delle incisioni delle pietre. Per il resto serve il materiale associato alla stella, e saper eleggere un momento adeguato! Poi serve ovviamente creatività e predisposizione a questa forma di Arte.

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Stelle Beheniane: ALKAID

INTRODUZIONE – Quando parliamo di Stelle Beheniane ci stiamo riferendo a15 stelle che appaiono per esempio nell’opuscolo denominato de quindecim stellis di un certo Hermes Abhaidimon. Sono riportati 15 sigilli o caratteri legati ad una stella fissa precisa, ogni stella è attribuita ad una gemma, ad una pianta, ad una immagine. Queste attribuzioni sarebbero alla base dell’arte talismanica che prevederebbe l’incisione in un momento opportuno (ovvero quando la Luna è unita alla Stella e in certe condizioni elettive) del sigillo e dell’immagine della stella, con appropriati contatti tra pieta e erbe associate: ciò favorirebbe alcune virtù a chi indosserà l’oggetto realizzato. Il testo pare aver avuto una certa diffusione, lo ritroviamo anche nella Confessio amantis di John Gower dove sono presentate un elenco di 15 stelle che sembrano proprio provenire dal De XV Stellis. La tradizione della magia araba ci può suggerire alcuni orientamenti sull’incisione delle immagini e dei sigilli delle quindici Beheniane. Per esempio molti manoscritti arabi indicano la necessità di lavorare nelle ore notturne, quando il Sole è tramontato e prima che il Sole sorga: questo è più che logico come fatto, perché il tramonto del Sole permette di vedere la volta celeste con le sue stelle che prima erano occultate dalla Luce del Sole nell’emisfero visibile. Vedere la stella e vedere la Luna vicino alla stella, conoscere la sua fase lunare, e operare in tal senso, chiarisce che la magia in ambito astrologico presupponeva una certa conoscenza astronomica. L’uso delle stelle in ambito magico è molto diverso dall’uso delle stelle in ambito genetliaco. Infatti, spesso alcune stelle usate nell’arte talismanica presentano virtù o significati molto diversi rispetto agli attributi che le stesse stelle hanno nella natività.

Immagine proveniente da alcuni testi di astronomia e fabbricazione di talismani (Harley MS 80) tratti da British Library sezione manoscritti digitalizzati.

La Stella Beheniana Alkaid è posizionata nella Costellazione dell’Orsa Maggiore.

Posizione nella Longitudine Eclittica: 27° Vergine 15′

PIETRA ASSOCIATA : Magnetite

ERBA ASSOCIATA: Cichorium intybus ovvero cicoria comune, pianta appartenente alla famiglia delle Asteraceae.

INDICAZIONI TALISMANICHE: metti in contatto la pietra di magnetite con succo di cicoria, assenzio e fiore di pervinca, avrà il potere contro ogni incantesimo, contro l’aridità e la secchezza, proteggerà nel viaggio, e se unisci un dente di lupo renderà il cacciatore abile.

NATURA PLANETARIA: Venere Luna

IMMAGINE TALISMANICA: crea l’immagine di un uomo che pensa, o di un toro, o la figura di un vitello.

SUGGERIMENTO PAROLA DA INCIDERE:  + custodio + protego + defendo

SIGILLO DI ALKAID

CONSIDERAZIONI: la stella favorirebbe in particolare la protezione contro ogni sorte avversa specialmente quando siamo in viaggio o in movimento, alluderebbe anche alla capacità di caccia e quindi di combattimento.

ELEZIONE PER OPERARE IL BENE: la Luna è crescente e si avvicina ad Alkaid, e si applica a Venere, e non ha relazione ai malefici. Luna e Alkaid si uniscono all’Ascendente oppure al Medio Cielo.
ELEZIONE PER OPERARE IL MALE: niente da segnalare

OPINIONE PERSONALE: la stella non è citata con specificità nella letteratura astrologica, sappiamo tuttavia che Tolomeo associava Marte alla costellazione dell’Orsa Maggiore, mentre nella stella talismanica si associa Venere e Luna. L’immagine dell’orsa maggiore ha una natura prudente, sospettosa, diffidente, paziente, ma anche uno spirito improvvisamente inquieto, e poiché Marte è la natura di questa costellazione inclina anche alla rabbia, alla vendetta. Alcuni autori recenti identificano in Alkaid una stella luttuosa e che determina reazioni di rabbia improvvise e violente.

ALKAID CARATTERISTICHE NELLA GENITURA: la letteratura è molto scarsa al riguardo, in genere è indicato che Alkaid unita all’Ascendente o culminante al Medio Cielo può indicare temperamenti audaci, forti, determinati, capaci di proteggersi, ma in certe condizioni per esempio quando è unita al Sole o alla Luna e essi sono in aspetto ai malefici può inclinare a temperamenti violenti e riottosi. Può essere una stella che coincide in quelle natività che sopporteranno dolorosi lutti.

REALIZZARE UN TALISMANO

Alcuni consigli possono aiutarti nella realizzazione di un Talismano che è prima di tutto una forma di arte creativa. Infatti i talismani sono lo strumento in possesso degli Astrologi i quali devono conoscere i moti del cielo, e le proprietà naturali. Non parliamo di magia salomonica ma di una forma di arte in cui lo scopo finale è “unire” due “forme” in una sola “realtà”: unire l’alto con il basso, unire le nature del cielo con quelle dell’oggetto in terra, realizzando un prodotto finale che ha lo scopo di evidenziare, sottolineare e amplificare certe virtù e quindi certe proprietà. L’oggetto non deve essere necessariamente qualcosa da appendere al collo, spesso i talismani legati alle stelle sono realizzati direttamente sul pietre dure (specifiche in base alla stella a cui ci stiamo riferendo) su cui semplicemente incideremo sigillo e immagine, unitamente consiglio a delle parole chiavi che possano riassumere in un concetto sintetico la natura a cui volete attingere.

Quando parliamo di STELLE FISSE BEHENIANE ci riferiamo ad una selezione di 15 stelle fisse particolarmente utilizzate nell’astrologia medievale per scopi talismanici e non solo; è stato tramandato che in queste luci troviamo un potente potere capace in certe condizioni di imprimere virtù e nature in grado di infondere bene quanto male nel soggetto portatore o a cui è destinata l’opera talismanica. Ad ogni stella è stata associata una natura planetaria, una pietra, una serie di erbe e una funzione o proprietà talismanica. Per ricevere le virtù della stella dobbiamo imprimere il suo sigillo e la sua immagine in un momento in cui la Luna è congiunta alla stella a cui ci stiamo riferendo, in modo particolare quando tale unione avviene in Ascendente oppure in Medio Cielo. Secondo la tradizione medievale nell’arte talismanica si lavora di Notte specialmente quando stiamo operando con le Stelle Fisse; è necessario inoltre imprimere i significati delle stelle non solo con le loro immagini e i loro sigilli, ma anche con la pianta, o le erbe, associate alla stella.

MODO DI COSTRUIRE UN TALISMANO BEHENIANO
La modalità più semplice è incidere il sigillo della stella e l’immagine ad essa associata sulla pietra specificatamente legata alla stella con cui vogliamo lavorare. Le erbe associate si useranno per fumigare l’oggetto e nutrirlo costantemente. Altro metodo è unire più materiali da assemblare: una lastra di argento su cui ricavare una zona dove inserire le erbe della stella (all’interno di una capsula di argento per esempio da saldare sulla lastra), un altra area per inserire la pietra associata alla stella, e le aree rimanenti per incidere il sigillo e l’immagine della stella.

ERBA E PIETRA DEVONO TOCCARSI?
Pare nella descrizione che fa Marsilio Ficino che le pietre associate alle Beheniane per usi talismanici devono “toccare” l’erba associata alla stella. Questo significa letteralmente fare in modo che la pietra tocchi l’erba associata (solitamente i semi della pianta) oppure fumigare la pietra durante le incisioni con le parti essiccate della pianta associata alla stella.

SACCHETTO TALISMANICO – una possibile soluzione per un approccio semplice è quella di realizzare un sacchetto talismanico composto da un sacchetto di tela naturale del colore della pietra, sul sacchetto inciderete il sigillo ricamandolo con ago e filo o utilizzando tinture naturali (inchiostri naturali) nonché l’immagine associata alla stella, dentro il sacchetto porrete la pietra associata con le varie erbe e i vari ingredienti, sulla pietra inciderete almeno il sigillo della stella, richiuderete il sacchetto e lo porterete con voi.

STRUMENTI

Posso consigliare come strumenti importanti l’uso della “penna elettrica” ovvero una penna da incisione con punte diamantate che permettono di incidere la pietra. L’uso di colori acrilici per chi vuole, per colorare i solchi delle incisioni delle pietre. Per il resto serve il materiale associato alla stella, e saper eleggere un momento adeguato! Poi serve ovviamente creatività e predisposizione a questa forma di Arte.

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Stelle Beheniane: REGULUS

INTRODUZIONE – Quando parliamo di Stelle Beheniane ci stiamo riferendo a15 stelle che appaiono per esempio nell’opuscolo denominato de quindecim stellis di un certo Hermes Abhaidimon. Sono riportati 15 sigilli o caratteri legati ad una stella fissa precisa, ogni stella è attribuita ad una gemma, ad una pianta, ad una immagine. Queste attribuzioni sarebbero alla base dell’arte talismanica che prevederebbe l’incisione in un momento opportuno (ovvero quando la Luna è unita alla Stella e in certe condizioni elettive) del sigillo e dell’immagine della stella, con appropriati contatti tra pieta e erbe associate: ciò favorirebbe alcune virtù a chi indosserà l’oggetto realizzato. Il testo pare aver avuto una certa diffusione, lo ritroviamo anche nella Confessio amantis di John Gower dove sono presentate un elenco di 15 stelle che sembrano proprio provenire dal De XV Stellis. La tradizione della magia araba ci può suggerire alcuni orientamenti sull’incisione delle immagini e dei sigilli delle quindici Beheniane. Per esempio molti manoscritti arabi indicano la necessità di lavorare nelle ore notturne, quando il Sole è tramontato e prima che il Sole sorga: questo è più che logico come fatto, perché il tramonto del Sole permette di vedere la volta celeste con le sue stelle che prima erano occultate dalla Luce del Sole nell’emisfero visibile. Vedere la stella e vedere la Luna vicino alla stella, conoscere la sua fase lunare, e operare in tal senso, chiarisce che la magia in ambito astrologico presupponeva una certa conoscenza astronomica. L’uso delle stelle in ambito magico è molto diverso dall’uso delle stelle in ambito genetliaco. Infatti, spesso alcune stelle usate nell’arte talismanica presentano virtù o significati molto diversi rispetto agli attributi che le stesse stelle hanno nella natività.

Immagine proveniente da alcuni testi di astronomia e fabbricazione di talismani (Harley MS 80) tratti da British Library sezione manoscritti digitalizzati.

La Stella Beheniana REGULUS è posizionata nella Costellazione del Leone.

Posizione nella Longitudine Eclittica: 00° Vergine 09′

PIETRA ASSOCIATA : Granito

ERBA ASSOCIATA: Chelidonium ovvero Celidonia, piante appartenenti alla famiglia delle Papaveraceae, diffuso in Eurasia e in Nordafrica. Nel nostro continente, rintracciamo in particolare Chelidonium majus, dai rametti spezzati fuoriesce un lattice giallo-arancio caratteristica tipica di questa pianta che produce dei fiori gialli a 4 petali, le foglie sono lobate. Pianta spontanea facilmente rintracciabile.

INDICAZIONI TALISMANICHE: metti in contatto la pietra di Granito con succo di celidonia mischiato a parti uguali di assenzio e mastice, toglie la rabbia, la melanconia, rende gli uomini temperanti e concede favori.

NATURA PLANETARIA: Giove Marte

IMMAGINE TALISMANICA: un leone o un gatto, oppure la figura di una persona d’onore o importante (un re, un magistrato) seduta su una sedia.

SUGGERIMENTO PAROLA DA INCIDERE:  + providum + magnificentia + tranquīllitas +

SIGILLO DI REGULUS

CONSIDERAZIONI: nella sua natura talismanica la stella favorisce la regalità, il self control, la capacità di controllare sé stessi e le proprie emozioni e passioni, quindi favorisce la ponderazione, la lungimiranza, la capacità di dominare sé stessi per emanare un carisma regale, contrasta tutti i mali dell’animo specialmente quelli connessi alla melanconia, rende le persone equilibrate, capaci di vedere le cose, di controllarle e di gestirle, favorisce capacità di leadership, promuove la conquista e il raggiungimento di favori ovvero di situazioni che favoriscono la persona al raggiungimento di certi traguardi sociali o personali.

ELEZIONE PER OPERARE IL BENE: la Luna è crescente e si avvicina a Regulus, cercheremo di lavorare nell’ora di Giove e in modo tale che la Luna sia in aspetto applicativa a Giove, cercheremo se possibile di avere aspetti felici tra Marte e Giove eviteremo però il contatto della Luna con Marte e con Saturno, metteremo la Luna e Regulus all’Ascendente o al Medio Cielo.
ELEZIONE PER OPERARE IL MALE: niente da segnalare

OPINIONE PERSONALE: la stella è generalmente definita la luce dei re, quindi è ritenuta una importante luce che conferisce doti, carisma e caratteri regali, nobili, di eleganza e fierezza, di audacia e fermezza.

REGULUS CARATTERISTICHE NELLA GENITURA: per le questioni relative alla genitura secondo ANONIMO DEL 379 quando sorge o quando culmina genera cose illustri e chi sottometterà regioni, città, popoli, genera coloro che governano, che sono portati all’agire, gli insottomessi, chi parla schiettamente, i virili, gli efficaci, i vittoriosi, chi danneggia i propri nemici, gli opulenti, i ricchissimi, chi avrà animo grande, gli ambiziosi, chi muore di una buona morte.

REALIZZARE UN TALISMANO

Alcuni consigli possono aiutarti nella realizzazione di un Talismano che è prima di tutto una forma di arte creativa. Infatti i talismani sono lo strumento in possesso degli Astrologi i quali devono conoscere i moti del cielo, e le proprietà naturali. Non parliamo di magia salomonica ma di una forma di arte in cui lo scopo finale è “unire” due “forme” in una sola “realtà”: unire l’alto con il basso, unire le nature del cielo con quelle dell’oggetto in terra, realizzando un prodotto finale che ha lo scopo di evidenziare, sottolineare e amplificare certe virtù e quindi certe proprietà. L’oggetto non deve essere necessariamente qualcosa da appendere al collo, spesso i talismani legati alle stelle sono realizzati direttamente sul pietre dure (specifiche in base alla stella a cui ci stiamo riferendo) su cui semplicemente incideremo sigillo e immagine, unitamente consiglio a delle parole chiavi che possano riassumere in un concetto sintetico la natura a cui volete attingere.

Quando parliamo di STELLE FISSE BEHENIANE ci riferiamo ad una selezione di 15 stelle fisse particolarmente utilizzate nell’astrologia medievale per scopi talismanici e non solo; è stato tramandato che in queste luci troviamo un potente potere capace in certe condizioni di imprimere virtù e nature in grado di infondere bene quanto male nel soggetto portatore o a cui è destinata l’opera talismanica. Ad ogni stella è stata associata una natura planetaria, una pietra, una serie di erbe e una funzione o proprietà talismanica. Per ricevere le virtù della stella dobbiamo imprimere il suo sigillo e la sua immagine in un momento in cui la Luna è congiunta alla stella a cui ci stiamo riferendo, in modo particolare quando tale unione avviene in Ascendente oppure in Medio Cielo. Secondo la tradizione medievale nell’arte talismanica si lavora di Notte specialmente quando stiamo operando con le Stelle Fisse; è necessario inoltre imprimere i significati delle stelle non solo con le loro immagini e i loro sigilli, ma anche con la pianta, o le erbe, associate alla stella.

MODO DI COSTRUIRE UN TALISMANO BEHENIANO
La modalità più semplice è incidere il sigillo della stella e l’immagine ad essa associata sulla pietra specificatamente legata alla stella con cui vogliamo lavorare. Le erbe associate si useranno per fumigare l’oggetto e nutrirlo costantemente. Altro metodo è unire più materiali da assemblare: una lastra di argento su cui ricavare una zona dove inserire le erbe della stella (all’interno di una capsula di argento per esempio da saldare sulla lastra), un altra area per inserire la pietra associata alla stella, e le aree rimanenti per incidere il sigillo e l’immagine della stella.

ERBA E PIETRA DEVONO TOCCARSI?
Pare nella descrizione che fa Marsilio Ficino che le pietre associate alle Beheniane per usi talismanici devono “toccare” l’erba associata alla stella. Questo significa letteralmente fare in modo che la pietra tocchi l’erba associata (solitamente i semi della pianta) oppure fumigare la pietra durante le incisioni con le parti essiccate della pianta associata alla stella.

SACCHETTO TALISMANICO – una possibile soluzione per un approccio semplice è quella di realizzare un sacchetto talismanico composto da un sacchetto di tela naturale del colore della pietra, sul sacchetto inciderete il sigillo ricamandolo con ago e filo o utilizzando tinture naturali (inchiostri naturali) nonché l’immagine associata alla stella, dentro il sacchetto porrete la pietra associata con le varie erbe e i vari ingredienti, sulla pietra inciderete almeno il sigillo della stella, richiuderete il sacchetto e lo porterete con voi.

STRUMENTI

Posso consigliare come strumenti importanti l’uso della “penna elettrica” ovvero una penna da incisione con punte diamantate che permettono di incidere la pietra. L’uso di colori acrilici per chi vuole, per colorare i solchi delle incisioni delle pietre. Per il resto serve il materiale associato alla stella, e saper eleggere un momento adeguato! Poi serve ovviamente creatività e predisposizione a questa forma di Arte.

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Stelle Beheniane: PROCYON

INTRODUZIONE – Quando parliamo di Stelle Beheniane ci stiamo riferendo a15 stelle che appaiono per esempio nell’opuscolo denominato de quindecim stellis di un certo Hermes Abhaidimon. Sono riportati 15 sigilli o caratteri legati ad una stella fissa precisa, ogni stella è attribuita ad una gemma, ad una pianta, ad una immagine. Queste attribuzioni sarebbero alla base dell’arte talismanica che prevederebbe l’incisione in un momento opportuno (ovvero quando la Luna è unita alla Stella e in certe condizioni elettive) del sigillo e dell’immagine della stella, con appropriati contatti tra pieta e erbe associate: ciò favorirebbe alcune virtù a chi indosserà l’oggetto realizzato. Il testo pare aver avuto una certa diffusione, lo ritroviamo anche nella Confessio amantis di John Gower dove sono presentate un elenco di 15 stelle che sembrano proprio provenire dal De XV Stellis. La tradizione della magia araba ci può suggerire alcuni orientamenti sull’incisione delle immagini e dei sigilli delle quindici Beheniane. Per esempio molti manoscritti arabi indicano la necessità di lavorare nelle ore notturne, quando il Sole è tramontato e prima che il Sole sorga: questo è più che logico come fatto, perché il tramonto del Sole permette di vedere la volta celeste con le sue stelle che prima erano occultate dalla Luce del Sole nell’emisfero visibile. Vedere la stella e vedere la Luna vicino alla stella, conoscere la sua fase lunare, e operare in tal senso, chiarisce che la magia in ambito astrologico presupponeva una certa conoscenza astronomica. L’uso delle stelle in ambito magico è molto diverso dall’uso delle stelle in ambito genetliaco. Infatti, spesso alcune stelle usate nell’arte talismanica presentano virtù o significati molto diversi rispetto agli attributi che le stesse stelle hanno nella natività.

Immagine proveniente da alcuni testi di astronomia e fabbricazione di talismani (Harley MS 80) tratti da British Library sezione manoscritti digitalizzati.

La Stella Beheniana PROCYON è posizionata nella Costellazione del Cane Minore.

Posizione nella Longitudine Eclittica: 26° Cancro 06′

PIETRA ASSOCIATA : Agata

ERBA ASSOCIATA: Heliotropium genere di piante appartenenti alla famiglia delle Boraginacee. La sua distribuzione è cosmopolita, è presente in tutti i continenti tranne in Antartide. La possiamo incontrare frequentemente in aree scoperte, in terreni secchi e sabbiosi, portamento eretto, fusto ramificato alto fino a 40 cm, foglie ovali ellittiche, ricoperte da una fitta peluria, fiori bianchi, a volte anche tendenti al giallo, dotati di calice diviso in cinque sepali che dopo la fioritura si aprono a stella e sono raggruppati in infiorescenze a racemo, il frutto è composto da quattro acheni uniti a formare un corpo globoso che si scompone a maturità. Il genere più diffuso nelle nostre latitudini è l’eliotropio europeo (Heliotropium europaeum).

INDICAZIONI TALISMANICHE: la pietra di agata relazionata ai fiori di eliotropio e di calendula è per ottenere i favori di Dio e dell’uomo, concede il favore degli spiriti dell’aria, concede potere sulla magia e mantiene gli uomini sani.

NATURA PLANETARIA: Mercurio Marte

IMMAGINE TALISMANICA: l’immagine di un gallo

SUGGERIMENTO PAROLA DA INCIDERE: + habeo deos faciles + magnalĭum + sanitatis +

SIGILLO DI PROCYON

CONSIDERAZIONI: nella sua natura talismanica troviamo il concetto di potere e magia, i talismani di Procyon sono quindi funzionali al domino sulla capacità di suggestionare o di dirigere la propria volontà anche sugli altri, in senso positivo attrae il favore degli dèi e quindi degli spiriti, nonché i favori degli uomini, favorisce la buona salute e la salubrità della mente, il talismano è efficace anche per dare una certa forza ai propri progetti o per propiziare e promuovere il raggiungimento dei propri obiettivi, le proprie ambizioni.

ELEZIONE PER OPERARE IL BENE: la Luna è crescente e si avvicina a Procyon, siamo in ore notturne, Luna e Procyon sono all’Ascendente o al Medio Cielo; l’ora è di Mercurio. Faremo in modo che la Luna abbia qualche aspetto applicativo a Mercurio oppure al dispositore di Mercurio, eviteremo aspetti a Marte. Eviteremo l’azione di Marte su questa elettiva. Un buon talismano di Procyon protegge da ogni atto di magia, stregoneria o ogni pensiero negativo rivolto verso la persona.
ELEZIONE PER OPERARE IL MALE: lavoreremo con Luna e Marte per operare all’interno di nature più distruttive, in questo caso genereremo un oggetto per favorire i pericoli, i morsi dei cani o l’aggressione degli animali feroci, l’ora sarà di Marte, Luna Marte congiunti a Procyon, il danno maggiore avverrà quando è giorno e Luna e Sole sono congiunti, peggio quando siamo in eclissi, e Marte in relazione alla Luna. Amplifica le stregonerie o gli atti magici di danno contro qualcuno.

OPINIONE PERSONALE: la stella presenta una letteratura per nulla omogenea, molti autori definiscono questa luce come apportatrice di malevolenza e di improvvisa violenza specialmente in ambito genetliaco, ma altri autori sono invece propensi a ritenerla una stella che dona i favori degli dei, nonché la protezione dalla stregoneria.

PROCYON CARATTERISTICHE NELLA GENITURA: per le questioni relative alla genitura secondo ANONIMO DEL 379 nelle geniture notturne quando in Ascendente o in relazione alla Luna o al Sole fa i capi militari, i valenti, gli energici, quelli di voce acuta, gli assennati, gli audaci, ma anche i feroci. In certe condizioni (probabilmente nel giorno) la stella può indicare un temperamento superficiale, che ama i rischi o mettere in rischio sé stessi o gli altri, i ladri, i senza dio, i simulatori, gli insolenti. Per CARDANO la stella Procyon come anche quella di Sirio concedono potere e regalità quando unite al Sole, o alla Luna, o all’Ascendente, o al Medio Cielo, o al Governatore dell’Ascendente, o al Signore della Genitura.

REALIZZARE UN TALISMANO

Alcuni consigli possono aiutarti nella realizzazione di un Talismano che è prima di tutto una forma di arte creativa. Infatti i talismani sono lo strumento in possesso degli Astrologi i quali devono conoscere i moti del cielo, e le proprietà naturali. Non parliamo di magia salomonica ma di una forma di arte in cui lo scopo finale è “unire” due “forme” in una sola “realtà”: unire l’alto con il basso, unire le nature del cielo con quelle dell’oggetto in terra, realizzando un prodotto finale che ha lo scopo di evidenziare, sottolineare e amplificare certe virtù e quindi certe proprietà. L’oggetto non deve essere necessariamente qualcosa da appendere al collo, spesso i talismani legati alle stelle sono realizzati direttamente sul pietre dure (specifiche in base alla stella a cui ci stiamo riferendo) su cui semplicemente incideremo sigillo e immagine, unitamente consiglio a delle parole chiavi che possano riassumere in un concetto sintetico la natura a cui volete attingere.

Quando parliamo di STELLE FISSE BEHENIANE ci riferiamo ad una selezione di 15 stelle fisse particolarmente utilizzate nell’astrologia medievale per scopi talismanici e non solo; è stato tramandato che in queste luci troviamo un potente potere capace in certe condizioni di imprimere virtù e nature in grado di infondere bene quanto male nel soggetto portatore o a cui è destinata l’opera talismanica. Ad ogni stella è stata associata una natura planetaria, una pietra, una serie di erbe e una funzione o proprietà talismanica. Per ricevere le virtù della stella dobbiamo imprimere il suo sigillo e la sua immagine in un momento in cui la Luna è congiunta alla stella a cui ci stiamo riferendo, in modo particolare quando tale unione avviene in Ascendente oppure in Medio Cielo. Secondo la tradizione medievale nell’arte talismanica si lavora di Notte specialmente quando stiamo operando con le Stelle Fisse; è necessario inoltre imprimere i significati delle stelle non solo con le loro immagini e i loro sigilli, ma anche con la pianta, o le erbe, associate alla stella.

MODO DI COSTRUIRE UN TALISMANO BEHENIANO
La modalità più semplice è incidere il sigillo della stella e l’immagine ad essa associata sulla pietra specificatamente legata alla stella con cui vogliamo lavorare. Le erbe associate si useranno per fumigare l’oggetto e nutrirlo costantemente. Altro metodo è unire più materiali da assemblare: una lastra di argento su cui ricavare una zona dove inserire le erbe della stella (all’interno di una capsula di argento per esempio da saldare sulla lastra), un altra area per inserire la pietra associata alla stella, e le aree rimanenti per incidere il sigillo e l’immagine della stella.

ERBA E PIETRA DEVONO TOCCARSI?
Pare nella descrizione che fa Marsilio Ficino che le pietre associate alle Beheniane per usi talismanici devono “toccare” l’erba associata alla stella. Questo significa letteralmente fare in modo che la pietra tocchi l’erba associata (solitamente i semi della pianta) oppure fumigare la pietra durante le incisioni con le parti essiccate della pianta associata alla stella.

SACCHETTO TALISMANICO – una possibile soluzione per un approccio semplice è quella di realizzare un sacchetto talismanico composto da un sacchetto di tela naturale del colore della pietra, sul sacchetto inciderete il sigillo ricamandolo con ago e filo o utilizzando tinture naturali (inchiostri naturali) nonché l’immagine associata alla stella, dentro il sacchetto porrete la pietra associata con le varie erbe e i vari ingredienti, sulla pietra inciderete almeno il sigillo della stella, richiuderete il sacchetto e lo porterete con voi.

STRUMENTI

Posso consigliare come strumenti importanti l’uso della “penna elettrica” ovvero una penna da incisione con punte diamantate che permettono di incidere la pietra. L’uso di colori acrilici per chi vuole, per colorare i solchi delle incisioni delle pietre. Per il resto serve il materiale associato alla stella, e saper eleggere un momento adeguato! Poi serve ovviamente creatività e predisposizione a questa forma di Arte.

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