Domenico Maria Novara, nato a Ferrara nel 1454 e morto a Bologna nel 1504, è stato un astronomo, un accademico italiano professore all’Università di Bologna, e un astrologo. Niccolò Copernico è stato un suo allievo, per poi diventare suo assistente e collaboratore. Di Domenico Maria Novara abbiamo in particolare i suoi Almanacchi, che offrono una testimonianza sulla metodologia di “osservazione” del cielo per le cose mondane. Studiando questi almanacchi, mi ha affascinato l’approccio di Domenico Maria Novara, e che vi indicherò brevemente con alcune linee guida generali sul modo che possiamo anche noi adottare per l’osservazione delle cose del mondo.

INGRESSO SOLE IN ARIETE
L’astrologo dà importanza all’ingresso del Sole in Ariete e segue dunque la tradizione araba, con rimandi chiari ad Albumasar, ibn Ezra, Alcabizio, eccetera. L’ingresso del Sole in Ariete è una tecnica che ha lo scopo di determinare il DOMINUS ANNI ovvero il pianeta che indicherà, per semplificare, la natura dell’anno, i suoi caratteri e le sue modalità. In base al Signore dell’Anno, a come è posizionato, alle dignità, alle debilità, a come “letteralmente” sta, si potranno congetturare una serie di pronostici orientativi. Il Sole in Ariete viene domificato per la città capoluogo, oggi siamo soliti per esempio domificare questa carta a Roma perché è capitale d’Italia, e questa carta avrà un significato per tutto il territorio nazionale. L’autore si approccia secondo le indicazioni di Albumasar ma anche di Abenragel: per esempio da una certa importanza alla natura del segno che sorge all’orizzonte nel momento in cui il Sole ritorna in Ariete. Se il segno che sorge è tropico (Ariete Cancro Bilancia Scorpione) l’anno sarà molto instabile, con tanti cambiamenti in arrivo e le cose cambieranno di stagione in stagione; se il segno che sorge è bicorporeo (Gemelli Vergine Sagittario Pesci) le cose dell’anno in esame muteranno in due momenti dell’anno, le cose che sono nella stagione primaverile ed estiva cambieranno in quella autunnale e invernale; se il grado ascendente sarà in segno fisso (Toro Leone Scorpione Acquario) allora le cose dell’anno tenderanno ad essere stabili, prive di mutamenti sostanziali o importanti. Inoltre si stabilisce il pianeta che domina l’anno, la sua natura darà informazioni generali sulla qualità dell’anno nei suoi vari tempi: di conseguenze si stabilisce l’astro dell’anno tra i cinque erranti Mercurio, Venere, Marte, Giove, Saturno, e si studiano le loro qualità, debilità, dignità, le relazioni che formano con i luminari in particolare con la Luna, l’eventuale ruolo delle stelle fisse, la loro posizione nella sfera locale può indicare certe cose specifiche. Inoltre Domenico Maria Novara osserva in alcuni almanacchi la relazione tra questo ingresso annuale con il grado della precedente “grande congiunzione Giove-Saturno”, per congetturare su di essa.

PROFECTIO per la determinazione del Signore dell’Anno
In alcuni almanacchi di Domenico Maria Novara, il signore dell’anno viene calcolato non nella modalità “canonica” indicata anche da Bonatti, ma in base all’anno di fondazione della città in cui si sta esaminando l’ingresso del Sole in Ariete, si fa quindi un calcolo sul numero degli anni passati tra fondazione e ingresso del Sole in Ariete in esame, e si determina il Segno di Profezione dell’anno in esame. Questo però è fattibile solo quando conosciamo realmente e storicamente l’anno di fondazione e quindi anche il giorno e il mese e l’ora. Nei tempi moderni, per l’Italia ho riflettuto molto sulle indicazioni di Domenico Maria Novara, e ho pensato a come potessi usare questa tecnica nel rispetto del nesso storico a cui appartengo: considererei quindi la carta di “fondazione” della Repubblica Italia, considererei il suo Ascendente di Profezione ad ogni rivoluzione del mondo ovvero ad ogni ingresso del Sole in Ariete. Tale ascendente andrà studiato anche in base a dove si configurerà all’interno della Carta del Sole in Ariete. Domenico Maria Novara indica spesso il pianeta signore dell’anno come quello che ha diritto sull’Ascendente di Profezione, e va ad osservare come questo pianeta si presenta all’interno della carta del Sole in Ariete (i modi di determinare il Signore dell’Anno sono veramente tanti e molto differenti, l’uno dall’altro, un esempio è Bonatti che fornisce una lunghissima trattazione al riguardo). Personalmente stabilirei anche il dominatore dell’Anno basato solo sulla carta di ingresso del Sole in Ariete. Per il 2021, in Italia, il grado che sorge è bicorporeo, quindi l’anno sarà “stabile” per la stagione primaverile ed estiva, senza mutamenti sostanziali o importanti, ma cambierà drasticamente in autunno e inverno, dove quindi sarà necessario redigere la carta dell’ingresso del Sole in Bilancia che ci indicherà come si concluderà l’anno 2021. Inoltre l’Ascendente di Profezione per la Repubblica Italiana calcolato sul momento dell’ingresso del Sole in Ariete 2021 è Ascendente Acquario quindi Saturno Governa tale Ascendente di Profezione. Mentre ritengo Mercurio essere il pianeta che ha più diritti ad essere candidato come Signore dell’Anno osservando la sola Carta di Ingresso del Sole in Ariete. Osserveremo dunque per il 2021, per l’Italia, Mercurio e Saturno nell’ingresso del Sole in Ariete, ma anche come questi astri sono configurati nella Profezione e nella carta della Repubblica Italia, osserveremo come l’Ascendente di Profezione dell’Italia si configura all’interno del Grafico del Sole in Ariete.

LE SIZIGIE
Domenico Maria Novara da molta importanza anche ai noviluni / pleniluni precedenti l’ingresso del Sole in Ariete, ma anche le varie sizigie durante l’anno. Queste vengono studiate partendo dalla Luna, da come si configura in tali fenomeni e sugli aspetti che formerà applicativi e separativi. Queste carte non vengono mai studiate singolarmente ma relazionate sempre all’interno dell’ingresso del Sole in Ariete. In particolare e per semplificare Domenico M. Novara osserva come l’Ascendente della sizigia si configura all’interno dell’ingresso del Sole in Ariete.

LE ECLISSI
Domenico Maria Novara valuta anche le eclissi durante un anno. Considera nelle eclissi il segno che sorge all’orizzonte quando il fenomeno si presenta nel quadrante tra “oroscopo e culmine”. Mentre considera il segno del culmine superiore, quando l’eclissi si presenta nel quadrante tra “culmine e tramonto”. Inoltre il numero di ore nell’eclissi di Sole corrispondono ad anni, il numero di ore nell’eclissi di Luna corrispondono a mesi, questi valori indicano il tempo di durata degli effetti dell’eclissi. Ma Domenico Maria Novara indica anche che questi effetti non sempre si verificheranno “subito” dopo il fenomeno di eclissi, ma dopo un certo numero di mesi che sarà stabilito dalla distanza oraria tra fenomeno e grado levante: il numero di ore che emergono sono i numeri di mesi rispetto a quando l’eclissi comincerà a dare i suoi primi effetti.

LE CLASSI SOCIALI
Mi affascina molto poi l’approccio che Domenico Maria Novara ha nei confronti delle classi sociali, che vengono studiate in base alle disposizioni degli astri nell’ingresso del Sole in Ariete e dei vari noviluni / pleniluni. Quindi le varie classi sociali sono identificate dalla natura di certi pianeti, e tali classi dunque saranno soggette alle qualità delle disposizioni esaminate dalle varie carte mondane. Quindi abbiamo i Saturnini, i Gioviali, i Mercuriali, i Venusiani, i Marziali, all’interno di queste “categorie, l’Astrologo configura un certo tipo di classe sociale o tipologia di “individuo”. Così dirà che per un certo anno i “saturnini” avranno… i “venusiani” avranno… pronosticando una serie di indicazioni in base a specifiche valutazioni dei 5 erranti.

GOVERNO E POPOLO
Per concludere Domenico Maria Novara rievoca Abenragel nella lettura delle cose del governo (del re) e del popolo. Dunque Sole e signore del culmine superiore, indicheranno pronostici o questioni relativi al potere ufficiale, al governo per intenderci, o alle istituzioni che ufficialmente sono al potere. Mentre è la Luna in particolare a significare le cose del popolo, unitamente però anche all’Ascendente come indica Abenragel, ovvero al suo signore. Bonatti indica di considerare anche i signori delle triplicità dell’Ascendente e del Medio Cielo che possono dare ulteriori informazioni su questi argomenti.

 

 

FONTE CONSIGLI DI LETTURA
I pronostici di Domenico Maria da Novara
a cura di F. Bonoli, G. Bezza, S. De Meis, C. Colavita
edito da Leo S. Olschki
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