IN SHORT: Mars in the house of Jupiter and Jupiter in that of Mars; De Iudiciis Nativitatum, Abu ‘Ali al-Khayyat
LORENZO DE MEDICI – he had a choleric temper, described by temperamental physiognomy as a mood that pushes the person to fulfil their possibilities, achieving their ambitions at all costs. His body was taut, as is well known, his muscular structure strapping and robust, his face very lively, his gaze always sharp and attentive. Numerous texts use the term angry to evoke the image of the strategist, soldier and leader, but also the politician, entrepreneur and master. Lorenzo De Medici’s choleric temperament is confirmed by the Strength of Mars, a candidate for Ruler of his Birth Chart. Mars is also the Almuten of his ascendant. Anger comes in different nuances. In my research I found over seven different definitions of choleric temperament based on certain “modalities” or predispositions. In this instance, we are certainly dealing violent anger typical of troublemakers and warmongers, but also choleric conquerors who use skilful strategies to achieve their ultimate aims, knowing where and how to strike (including with diplomatic means).
In fact, Lorenzo’s skill as a politician was already apparent at the age of 18, when he was assigned political missions to be carried out in the cities of Naples, Venice and Rome.
ALBHOHALI’S FULFILLED PREDICTION
Mars is in the house of Jupiter: the Arabic astrologer reflected on the position of Mars when it was in the sign of Jupiter, noting that this arrangement would confer honour and nobility, predisposing people to be friends with kings, nobles or the great and powerful of this world. Then he added another consideration, however. Albhohali said that if Mars is in the sign of Jupiter and Jupiter in that of Mars (as in the case of Lorenzo’s birth) “the person born will find themselves at the side of the army and will triumph over their enemies.” This means they have a predisposition to conflict and battle, but also a connection to the army and the policy of conquest, and the final outcome can be significant if Mars-Jupiter are oriented in an adequate way. In this case, Mars is the ruler of the image and therefore will always have a say in any situation concerning the person in question. Jupiter as Mars’ dispositor is really wonderful in the tenth house, with a high degree of fortuity!
Lorenzo came to power in 1496, becoming Lord of Florence; he proved to be a refined and skilled diplomat and a very shrewd politician, who was capable of profoundly transforming the internal order of the state. He reorganised it from the ground up, thus succeeding in taking even greater power into his hands, power that was above all more legalised. He also succeeded in assigning the important role of moderator of Italian politics to the city of Florence. The Volterra War dates back to 1472, when Lorenzo led Florence in order to strengthen the city’s dominion of the Italian peninsula. He managed to foil the Pazzi conspiracy with the help of the Florentines. In 1478, the Pazzis (a family of Florentine bankers) tried to crush the Medicihegemony with the support of the Pope, the Republic of Siena and the Kingdom of Naples. This conspiracy led to Giuliano de’ Medici, Lorenzo’s beloved younger brother, being killed and il Magnifico himself being wounded, however it nevertheless did not succeed in removing the Medici dynasty’s power over Florence.
At this point, Sixtus IV excommunicated Lorenzo and declared an interdict against the city of Florence. As a result, war broke out. Florence found some allies against the Pope and Ferdinando di Napoli in the Republic of Venice and in the Duchy of Milan, but by this time the situation in the city was critical. Lorenzo the Magnificent thus went to Naples on 6 December 1479 to try to stipulate a non-aggression treaty with Ferdinando.
The man accepted, convinced by the power that this would give to the state of the Church in the years to come. Pope Sixtus IV, left alone, was forced to yield and accept the unfolding of events.
From here on, the prestige of Florence grew stronger and Lorenzo de’ Medici was the centre of this power.
Thus Mars in Pisces and Jupiter in Scorpio gave the victory to the Lord of Florence, as also predicted by Albhohali.
———————– TRADUZIONE IN ITALIANO
IN BREVE: Marte nella casa di Giove e Giove in quella di Marte; De Iudiciis Nativitatum, Abu ‘Ali al-Khayyat
LORENZO DE MEDICI – il suo temperamento è collerico, quello che è descritto dalla fisionomia temperamentale come umore che spinge la persona a realizzare sé stessa, nel raggiungimento delle proprie ambizioni, a tutti i costi. Il corpo è teso, inteso, la struttura muscolare nerboruta e consistente, il volto molto vispo lo sguardo acuto e sempre attento, numerosi testi rievocano nel collerico l’immagine dello stratega, del soldato, del condottiero, ma anche del politico, dell’imprenditore, del padrone. Questo temperamento collerico in Lorenzo De Medici è confermato dalla Forza di Marte che può essere candidato a Sovrano della Carta. Marte è anche Almuten dell’ascendente. Il temperamento collerico ha diverse sfumature, ho nella mia ricerca trovato oltre 7 definizioni diverse di collerico in base a certe “modalità” o predisposizioni, possiamo sicuramente avere il collerico violento, quello attaccabrighe e guerrafondaio, ma anche il collerico conquistatore, che con abile strategia sa dove colpire e come farlo… (anche con diplomazia) pur di arrivare al proprio scopo finale.
L’abilita come politico in effetti Lorenzo la esprime già a soli 18 anni, gli vengono infatti assegnate missioni politiche che porta sempre a compimento nelle città di Napoli, Venezia e Roma.
L’INDICAZIONE RISPETTATA DI ALBHOHALI
Marte è nel segno del domicilio di Giove: l’astrologo arabo riflette sulla posizione di Marte quando è nel segno di Giove dicendo che tale disposizione conferirà onore, nobiltà, predispone ad essere amici dei re, dei nobili ovvero dei potenti o dei grandi di questo mondo. Ma aggiunge poi un’altra considerazione. Albhohali dice che se Marte è nel segno di Giove e Giove in quello di Marte (come nel caso della natività di Lorenzo) “il nativo sarà al fianco dell’esercito e trionferà sui suoi nemici” ovvero predispone la disputa, la battaglia, ma anche il collegamento all’esercito e alla politica di conquista, dove alto potrà essere il risultato finale se Marte-Giove saranno orientati in modo adeguato. In questo caso Marte è sovrano dell’immagine e quindi avrà sempre da dire qualcosa su qualsiasi situazione del nativo; e Giove dispositore di Marte è proprio bello in decima casa, forte nella sua accidentalità!
Lorenzo sale al potere nel 1496 diventando Signore di Firenze; si dimostra un diplomatico fine ed abile e un politico molto accorto, capace di compiere una trasformazione profonda nell’ordinamento interno dello Stato. Egli lo scuote fin dalle fondamenta, riuscendo così a ottenere un potere ancor più saldo nelle sue mani e soprattutto più legalizzato. Riesce anche nell’impresa di assegnare alla città di Firenze l’importante ruolo di stato moderatore della politica italiana. Risale al 1472 la guerra di Volterra, in cui Lorenzo guida Firenze allo scopo di rafforzare il dominio della città nella penisola italica. Riesce a sventare la congiura dei Pazzi con l’aiuto dei fiorentini. Nel 1478 i Pazzi (famiglia di banchieri fiorentini), sostenuti dal papa, dalla Repubblica di Siena e dal Regno di Napoli, cercano di stroncare l’egemonia dei Medici. Questa congiura porta all’uccisione di Giuliano de’ Medici, amato fratello minore di Lorenzo, e al ferimento del Magnifico, senza però riuscire nell’intento di levare il potere su Firenze alla dinastia dei Medici.
Sisto IV, a quel punto, scomunica Lorenzo e lancia l’interdetto contro la città di Firenze. Da qui si scatena la guerra. Firenze trova nella Repubblica di Venezia e nel Ducato di Milano degli alleati contro il Papa e Ferdinando di Napoli, ma ormai la situazione in città è critica. Lorenzo il Magnifico si reca così il 6 dicembre del 1479 a Napoli per cercare di stipulare un trattato di non belligeranza con Ferdinando.
L’uomo accetta, convinto dalla potenza che ciò avrebbe portato allo stato della Chiesa negli anni a venire. Papa Sisto IV, rimasto solo è costretto a cedere e accettare lo svolgersi degli eventi.
Da qui in poi il prestigio di Firenze si rafforza e Lorenzo de’ Medici è il centro di questo potere.
Così Marte in Pesci e Giove in Scorpione hanno dato frutto vincente al Signore di Firenze, così come indicato anche da Albhohali.
De Iudiciis Nativitatum, Abu ‘Ali al-Khayyat
